Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] si presta a colloqui tra amici come a dibattiti eruditi; lettera-dichiarazione e lettera-manifesto (come nel caso di GiovanniPontano), si fa trattato (filosofico, morale, scientifico) in forma di missiva per l’interloquire dei membri di cenacoli e ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] volgare, sicura e approfondita conoscenza soprattutto di Virgilio, Orazio e Ovidio, nonché della più recente produzione neolatina (GiovanniPontano, Iacopo Sannazaro, Pietro Gravina, Girolamo Angeriano).
Tra il 1527 e il 1528 va collocata l’opera di ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] Neapolitanum tota sua vita durante", cioè cittadino onorario della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e GiovanniPontano come ambasciatore presso i Fiorentini, per distaccarli dall'alleanza con Francesco Sforza; e poi a Venezia, ove ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] del 4 novembre 1494 a Sessa Aurunca (Pane, II, 1977, pp. 211 s.). A Napoli si è tentato di attribuirgli la cappella di GiovanniPontano, datata agli anni 1490-92 (Frommel, 2006, pp. 390-393).
Pontelli sembra essere sepolto a Urbino, nella chiesa di S ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] (in una lettera di Lorenzo il Magnifico, del 1465), solo più tardi come soggetto (in una lettera dell’umanista GiovanniPontano, del 1476, per la cancelleria aragonese di Napoli). In questi primi esempi, quindi, lei è ancora in bilico tra ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] Cinquecento – e per la trattatistica sul principe, sviluppata in latino da umanisti quali Bartolomeo Platina, GiovanniPontano, Giuniano Majo. Machiavelli contribuì così, con Francesco ➔ Guicciardini e Galileo ➔ Galilei, all’affermazione del volgare ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] sulla sua educazione letteraria fra Pavia e Milano, si distingueva tra le fonti letterarie, segnatamente Giovanni Boccaccio e GiovanniPontano – suoi maestri «in fatto di formazione retorico-novellistica» (p. 23), sebbene assai meno influenti sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] , al recupero delle fonti classiche, mira a consolidare la posizione dell’umanista nelle corti italiane come consigliere del principe. GiovanniPontano (1429-1503) dedica il suo De principe al duca Alfonso di Calabria, erede al trono del Regno di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’insediamento della dinastia aragonese Napoli diventa sede di uno dei principali [...] esponente dell’umanesimo napoletano e tra i massimi della sua epoca, ingegno estremamente versatile ed emulo degli autori latini, GiovanniPontano nasce a Cerreto, in Umbria, il 7 maggio 1429. Dal 1447 al seguito di Alfonso il Magnanimo, segue le ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] Calandra, che lavorava presso la corte dei Gonzaga, inviava, tramite il Tucca, le iscrizioni della cappella napoletana di GiovanniPontano. Sebbene lo scambio di lettere con il marchese Federico testimoni la volontà di quest'ultimo di prenderlo al ...
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pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...