BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] guerra, in un accesso d'ira uccise un suo vecchio nemico, Giovanni Spatafora, davanti alle porte del Castel Nuovo (1464), cosicché Ferrante l'estremo disprezzo di ogni pericolo. Ma lo stesso Pontano ricordò nel trattato De Immanitate proprio il B. ...
Leggi Tutto
FIRMANO, Giovanni Francesco
Donatella Rosselli
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta a Macerata probabilmente tra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. Le prime notizie certe risalgono [...] dei Ss. Celso e Giuliano, resasi vacante. Nel 1548 il Pontano, ormai vecchio, si ritirava dall'ufficio di maestro cerimoniere e la presenza in esso della copia di una lettera di Giovanni Carafa, duca di Paliano, indirizzata al figlio Diomede dal ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] la questione della successione al trono, sospesa durante la vita di Giovanna, sarebbe stata dopo la sua morte risolta dal papa. Due Paolo, Pietro e Giacomo.
Fonti e Bibl.: G. Pontano, Historiae neapolitanae seu rerum suo tempore gestarum libri sex, V ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] ; come riferisce Fabrizio Luna nel Vucabulario di cinquemila vocabuli toschi (Napoli 1536) fu discepolo di Pietro Summonte, antico del Pontano, del Cariteo, del Sannazzaro, di cui è ben nota la solidarietà con Federico d'Aragona.
Scarsissime sono le ...
Leggi Tutto
ALBINO, Giovanni
**
Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] integralinente nel tomo V della Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale di Napoli, a cura di Giovanni Gravier, Napoli 1769.
Fonti e Bibl.: Regis Ferdinandi Primi Instructionum Libri, a cura di L. Volpicelli, Napoli 1916 (con ...
Leggi Tutto
ACCROCCIAMURO, Ruggerone
Michele Manfredi
Figlio di Lionello, nacque verso il 1440. Con lettera regia del 5 marzo 1459 fu investito dei feudi di famiglia, ma poiché la madre Giovanna non volle cedergli [...] A. tentò la riconquista dei suoi feudi e, aiutato da Giovanni della Rovere, duca di Sora e prefetto di Roma, Volpicella, Napoli 1916, pp. 87, 214 ss., 227, 411; G. Pontano, De bello Neapolitano, Neapoli 1769, p. 115; S. Ammirato, Delle famiglie ...
Leggi Tutto
CERRATO, Paolo
Nicola Longo
Nacque ad Alba in Piemonte da nobile e ricca famiglia intorno al 1485.
Il padre Benedetto morì il 17 genn. 1517 e la sua tomba si trova nella chiesa albese di S. Domenico; [...] una cappella di S. Agostino a Roma da parte di Giovanni Corisco.
Intanto, tornato ad Alba, ottenne insieme con il del C. accanto alle opere del Bembo, del Fracastoro, del Pontano.
Del poemetto il Vallauri dà notizia di due abbozzi di traduzione, ...
Leggi Tutto
CALCIA, Traiano
Giovanni Parenti
Nacque a Treviso agli inizi del sec. XVI. Fu a Napoli allievo di Pietro Summonte e membro dell'Accademia Pontaniana. Partecipò alle tre giornate di discussione sulla [...] , Poesie italiane e latine di Monsignor A. Colocci, Iesi 1772, pp. 95 s.) in cui dichiara di non possedere una Vita del Pontano di mano né del Summonte né di altri, di cui il Colocci gli aveva fatto richiesta. Afferma bensì di avere presso di sé ...
Leggi Tutto
BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] nel 1462; Maffeo Valaresso diresse una consolatoria al fratello Giovanni.
Aveva studiato sotto Giorgio da Trebisonda e Paolo della è quella da lui inviata il 24 nov. 1439 a Tommaso Pontano, con la quale il B. intese controbattere le volgari accuse ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Tommaso
Domenico Gioffrè
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Ginevra Cavalcanti che si erano uniti in matrimonio nel 1514.
Fu uno dei membri più noti della famiglia, che si era trasferita [...] come il padre in Fiandra, al servizio del principe don Giovanni figlio naturale di Cosimo I.
Se fu abile mercante ed che tradusse in volgare il Trattato dell'obbedienza di M. G. Pontano, stampato poi in Venezia nel 1568 con dedica a Piero de, Medici ...
Leggi Tutto
pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...