GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] e nell'ottobre 1480, insieme con il fratello Domizio e con Giovanni e Robino Galeota, anch'essi suoi parenti. Nel corso di queste del Regno sotto Alfonso il Magnanimo e amico intimo del Pontano). Vi si preannuncia il ritorno nel Regno del duca Alfonso ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] condanna di Lutero; si,esalta (II, 4) la liberazione dei card. Giovanni de' Medici dalla prigionia francese dopo la battaglia di Ravenna; per la Marco Musuro un Eliso o di dotti umanisti (il Pontano, il Marullo, Pico della Mirandola, lo Strozzi, il ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] Il C. ripercorse l'itinerario compiuto l'anno precedente da Giovanni Pico della Mirandola, viaggio di cui aveva avuto conoscenza e , e gli invia un'elegia di Manilio Rallo in lode del Pontano (Pintor, pp. 31 s.). Il Poliziano gli scrisse l'11 ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] Poliziano stesso; come il fatto che egli trascriva le poesie del Pontano (cod. Laur. XXXIV. 50) non implica che sia stato a Pietro Bembo (che a suo tempo aveva incaricato il poeta Giovanni Cotta di raccogliere i carmi del D.) si, accenna a " ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] compilativo, e con scopi essenzialmente pedagogici per indurre i lettori al raggiungimento della virtù.
Una nota di Giovanni Gioviano Pontano, presente nel ms. Periz, IV, 21 della Biblioteca di Leida, c. 47v, accusava Polenton di aver posseduto ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] Nel 1506 diede alle stampe a Napoli, presso l'editore Giovanni Antonio da Caneto, la prima stesura della raccolta poetica dei Baiarum in cui esalta la leggiadria dei suoi compimenti. A Pontano il G. dedica alcuni sonetti e una canzone. Col Sannazzaro ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] nell'arcipretura di Preturo. A Napoli il C. fu in rapporto con il Pontano e con il Sannazzaro, ma la sua permanenza nella città non, si a Mantova, come risulta da una lettera di Giovanni Gonzaga, indirizzata alla marchesa Isabella il 25 genn. ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] sempre per Han nel 1470-71, venne curata da Giovanni Antonio Campano). Nel dedicare il corpus delle 138 lettere illustribus liber, a cura di L. Mehus, Florentiae 1745, p. 15; G. Pontano, De sermone, a cura di S. Lupi - A. Risicato, Lugano 1954, p ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] 'ambiente romano, frequentò umanisti insigni come Teodoro Gaza, Giovanni Tortelli, Vittorio da Parma e soprattutto Lorenzo Valla, Accademia pontaniana e da essere tenuto tra gli intimi del Pontano, che negli Hendecasyllabi esaltò il suo amore per la ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] libro di Michele Marullo accanto al Sannazaro, al Pontano, a Donato Acciaiuoli ed altri accademici napoletani. A huomo docto di quel tempo, Messer Lucio Phosphoro", appartenuto al cardinale Giovanni d'Aragona. Del F. ci sono giunti infine pochi versi ...
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pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...