PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] vicenda.
La lite fu avviata nella Curia romana da fra Giovanni Bock per conto dell’Ordine. Il papa dapprima aveva da Antonio d’Ajello, secondo una tradizione che ha fonte autorevole nel Pontano, si disse (Arcudi, 1709) che il suo corpo fu trasportato ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] di un tale insegnamento. In questo periodo strinse amicizia con G. Pontano (che ospitò durante la peste del 1493), A. Bienato, G. stesso anno pubblicò la traduzione del De urinis di Giovanni Attuario (Hoc in volumine Actuarii Graeci auctoris medici ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] bolognese di E., che nel 1481 formò una società col tipografo Giovanni da Nördlingen, già attivo a Bologna dal 1480.
I due fecero soprattutto di Angelo de' Perigli, Tindaro da Perugia, Ludovico Pontano e Bartolomeo da Saliceto. Si tratta per lo più di ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] a Venezia da molti anni, chiese alle autorità lagunari di poter dare alle stampe tutte le opere latine di G. Pontano. Il riconoscimento, da parte dei consiglieri preposti al rilascio delle licenze di stampa, dell'impegno profuso nel raccogliere ed ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] lezioni di latino. Nel gennaio del 1520 il F. offriva a Giovanni di Bernardo Neretti (che sarà tra i primi priori della nuova Signoria il primo dei quattro volumi delle opere in prosa di G. Pontano, con una lettera in cui, oltre a una lode del ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] nozze di Ferrante II d'Aragona e dell'infanta Giovanna celebrate a Somma nel 1496, colse le allusioni fatto che quel Caracciolo sia citato terzo dopo il Sannazaro e il Pontano lo fa subito riconoscere per il padre del C., Giovan Francesco che ...
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CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] sopra dette opere", le opere di Domenico de Flandra, di Giovanni de Gandavo e Marziano Capella. Infatti in quell'anno uscì e P. Summonte per la stampa delle opere latine del Pontano; nel maggio 1506 pubblicò gli Interpretamenta in libros de Caelo ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] di Popoli, che il padre aveva donato al secondogenito Giovanni in occasione del matrimonio di quest'ultimo con Giovannella quae temporibus suis contingerunt, Romae 1584, p. 313; G. Pontano, De bello Neapolitano, Napoli 1769, p. 44; M. Sanuto ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] (figlio di primo letto di Angelo e Marta di Giovanni Domini), la cui figlia, Maria, rimasta orfana, B. 2: Excerpta authographa ... Afeltrii Antonii, ff. 32v, 34v; G. G. Pontano, De liberalitate, in Opera, I, Venetiis 1512, f. 68v (ora in Itrattati ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] quali Bartolo da Sassoferrato, Baldo degli Ubaldi, L. Pontano, Paolo da Castro, B. Cipolla, F. Accolti nel 1506, il libraio C. Ferrari nel 1509, L. Giunti nel 1509, Giovanni Giolito de' Ferrari senior nel 1536.
Il G. stampò cinque edizioni del ...
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pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...