GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] Niccolò Machiavelli. Del resto già nel 1520, nel primo volume delle opere in prosa di GiovanniPontano, in una lettera del Francini a Giovanni Neretti si espone tale linea editoriale, accennando alla divisione dei compiti tra le officine dei Giunti ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] formato adottato per questi volumi è sempre in folio: Consilia di Giovanni d'Agnani, 1502; Consilia et quaestiones di Federico Petrucci, 11 febbr. 1503; Consilia di Oldrado da Ponte, 23 giugno 1503; Aurea et perutilis lectura super titulum De regulis ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] questione, tanto che nella dedica dell'Urania di G. Pontano dell'agosto 1505 lo ringraziava per l'opera svolta presso con una certa lena le edizioni greche con i commenti di Giovanni Grammatico ad Aristotele, i poemi di Gregorio Nazianzeno, Omero e ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] traduzione del suo nome. In effetti il D. (o Pontano, o il Pontio), che esercitò l'attività di editore-libraio e in indice ed errata-corrige, ricorderemo il Trattato di pittura di Giovanni Paolo Lomazzo (1582) e il Trattato concluso fra il ducato ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] bolognese di E., che nel 1481 formò una società col tipografo Giovanni da Nördlingen, già attivo a Bologna dal 1480.
I due fecero soprattutto di Angelo de' Perigli, Tindaro da Perugia, Ludovico Pontano e Bartolomeo da Saliceto. Si tratta per lo più di ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] a Venezia da molti anni, chiese alle autorità lagunari di poter dare alle stampe tutte le opere latine di G. Pontano. Il riconoscimento, da parte dei consiglieri preposti al rilascio delle licenze di stampa, dell'impegno profuso nel raccogliere ed ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] lezioni di latino. Nel gennaio del 1520 il F. offriva a Giovanni di Bernardo Neretti (che sarà tra i primi priori della nuova Signoria il primo dei quattro volumi delle opere in prosa di G. Pontano, con una lettera in cui, oltre a una lode del ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] quali Bartolo da Sassoferrato, Baldo degli Ubaldi, L. Pontano, Paolo da Castro, B. Cipolla, F. Accolti nel 1506, il libraio C. Ferrari nel 1509, L. Giunti nel 1509, Giovanni Giolito de' Ferrari senior nel 1536.
Il G. stampò cinque edizioni del ...
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pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...