DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] a cavallo impennato e fortezza (Bergamo, coll. priv.); Porta con doganieri (Bergamo, coll. priv.). Le ultime tre
Il Fornoni scrive che nel 1841 l'artista eseguì per il signor Giovanni Diesti un "temporale" e una "nevicata", che lo scrittore considera ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] Marcellino" (Garzia, Interni, p. 154). Nel 1755 portò a termine nella chiesa dell'Annunziata di Giugliano, in occasione ; cfr. Nappi, 1978), una cona di marmo in S. Giovanni Battista delle Monache a via Costantinopoli a Napoli (1777); eseguì, poi ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] seguita da un'altra palazzina, ultimata nel 1938, in via Giovanni da Procida, e dal palazzetto Papi sul lungotevere Flaminio. Il .
L'operazione, al centro di un'aspra polemica portata avanti dal settimanale L'Espresso e dall'Istituto nazionale di ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] dipinto, la Cena in Emmaus (Cabrini). Come pittore, Giovanni Battista si collocò nel momento di passaggio tra barocco e neoclassicismo, dando vita a opere innovative quali la sala, che porta il suo nome, di palazzo Magio già Affaitati a Cremona ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] G. l'incarico di selciare la strada per Porto Mantovano, dove si trovava un palazzo di sua proprietà in Quadrante padano, I (1980), 1, pp. 10-12; G. Rodella, Giovanni da Padova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'umanesimo, Milano 1988, pp. 106 ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] a ricordarlo al lavoro nella sala regia in Vaticano insieme con G. Porta, G. Siciolante da Sermoneta, O. Samacchini, L. Agresti, e riferisce colloca la Natività della Vergine (Bologna, S. Giovanni in Monte, cappella Savignani), di accentuato sviluppo ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] L'ingresso laterale della cattedrale di S. Lorenzo e La porta Sovrano con la casa di C. Colombo; a Viterbo Il .; Funiculì Funiculà, ibid., II (1883), pp. 158, 160; G. Cantalamessa, Giovanni Costa, ibid., III (1885), pp. 46 s.; C., Le nostre incisioni, ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] ; lo stesso foglio contiene un altro suo Ritratto del padre coln. 2295, che porta la data 1689). A Milano nel 1681 eseguì, per la festa di s. Antonio , Ludovica Bevilacqua d'Ameno. Di essi Giovanni Battista (1691-1783), canonico della cattedrale di ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] furto di quadri subito nella sua casa nei pressi di porta Pinciana (Bertolotti). L'anno successivo l'Accademia di S. ", e pertanto replicate più volte, vi è quella di S. Giovanni in Laterano, citata nell'Inventario de San Ildefonso già nel 1746 ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] di architettura sono legati a un altro fratello, Giovanni Battista.
Giovanni Battista, nato a Modena nel 1554, ed entrato già morto, senza che la facciata e la cupola fossero portate a termine: solo nell'Ottocento si provvide alla copertura della ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...