BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] del duomo di Firenze, alla data di un 23 ottobre (l'anno è ignoto) porta l'indicazione della morte del "Magister Boncompangnus": B. morì dunque all'ospedale di S. Giovanni Evangelista, vicino alla chiesa di S. Reparata, dopo il 1240.
Di B. parlano ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] I, p. 105) è l'unica testimonianza, ma certamente porta fuori strada in quanto include D. tra gli aiuti del s. e I. Cardellini, 1962, pp. 295-306; in particolare cfr. Giovanni Rucellai ed il suo Zibaldone, I, Il Zilbaldone quaresimale, a cura di A. ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] titolo attribuito a tutti i successori del celebre Yūsuf, che lo portò per primo. Lo stesso si dovrà dire del termine "Soldano". ilDe Sanctis non dubitava di scrivere: "è rappresentato un don Giovanni da taverna, che cerca di sedurre ed anche di far ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] la famiglia (da un atto rogato il 6 apr. 1408 sappiamo che abitava a Porta Romana, nel territorio della parrocchia di S. Giovanni della Croce, ora scomparsa). Ma pochi mesi dopo la morte, avvenuta il 3 sett. 1402, di Gian Galeazzo Visconti - al quale ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] cui si son visti riuniti due artisti diversi, Simone di Giovanni di Simone Ghini, orefice attivo a Roma già nel 2, XXXIV, 2 (1886), p. 316; F. Calvi, Il Castello di porta Giovia e sue vicende nella storia di Milano, in Arch. stor. lombardo, XIII( ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] dei migliori pittori (Vasari, Le vite, a cura di Milanesi, 1878, p. 613). Nel 1349 A. abitava nel quartiere di S. Giovanni presso la porta di Balla, nel popolo di S. Michele Visdomini, e dal 1354 visse nel popolo di S. Lorenzo. Nel 1352 dipinse per ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] il L. li disegnava, i sarcofagi si trovassero a S. Giovanni in Laterano: potrebbe perciò trattarsi della sua prima opera nota (Coffin di aver frodato la Camera apostolica: calunnie di Guglielmo Della Porta (Coffin, 2004, p. 71), come sottolineava lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] il quotidiano «Il mondo», fondato l’anno precedente da Giovanni Amendola (Cedroni 1993). Tuttavia tale carriera non è solamente alla prima industrializzazione italiana, un fenomeno che lo porta a svolgere un’intensa attività propagandistica al fianco ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] e una parte della decorazione con le ultime sculture marmoree e le porte in bronzo (L. Del Moro, Rapporti..., in Comit. esecut. della lanterna e della copertura marmorea del battistero di S. Giovanni (1886-1897).
Nel 1884 il D. sostituì il De Fabris ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] dizioni "Iohannes Virgilianus natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti Salvatoris" (in Pietro Laurenziano XXIX, 8, dovuto a un amanuense d'eccezione, Giovanni Boccaccio, che questi testi avrà avuto da ambienti romagnoli vicini ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...