MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] cappella), una chiesa e locali di servizio; in basso una porta d'ingresso, giardini e una zona abitativa. Alcuni anni e la costruzione di un muro di cinta nel m. di S. Giovanni di Studios (seconda metà del sec. 13°).Nella penisola greca il persistere ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] è stato comandato di conservare dal Salvatore in persona, prima della sua passione" (cfr. Giovanni 14, 27; ep. 5, 4, in P.L., XIII, col. 1161B). Al tempo di papa S. a Roma vennero ampiamente portati avanti i lavori per le basiliche di S. Pudenziana e ...
Leggi Tutto
VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] presto ordinati in un settenario, in un primo tempo da Giovanni Cassiano (ca. 360-435) e soprattutto da papa Gregorio , su un leopardo o su un cinghiale; l'Ingordigia è un obeso che porta della carne e un boccale su di un maiale o su di un lupo; ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] da parte tutto ciò che non portava a un aumento delle "virtù sociali"), portare infine al fondersi della politica e 52 ss.; II, pp. 56 ss.; III, pp. 29 ss.; V. di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia, Palermo 1873, I, p. 372; II, pp. ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Mussi. Per controbattere questa caterva di accuse l'avvocato Giovanni Filippo Toppi, difensore del C., oppose soprattutto argomenti che la pena fosse mitigata.
Immediatamente il C. fu portato inarce superiori del Castel Sant'Angelo, dove gli furono ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] di candele accese al di sopra di una chiesa con la porta spalancata (Roma, BAV, Vat. lat. 9820; Velletri, Arch Capelle, L'Exultet pascal oeuvre de Saint Ambroise, in Miscellanea Giovanni Mercati, I, Bibbia. Letteratura cristiana antica (Studi e testi ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] e il Sancta Sanctorum costruito da Mosè per portare un esempio in cui l'arte figurativa poteva De haeresibus et Synodis, in PG, XCVIII, coll. 39-88; Giovanni Damasceno, Contra imaginum calumniatores orationes tres, in Die Schriften von Johannes von ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] alla diocesi suburbicaria di Frascati; nel 1821 passò a quella di Porto e S. Rufina e assunse la carica di vicedecano; l’ prefetto della Congregazione del cerimoniale e arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Giulio Maria della Somaglia ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] proprio gruppo di appartenenza.
Aspetti medici e giuridici
di Giovanni Bucci, Laura Ligi
1.
L'accoglienza del nuovo nato avvolge la placenta in una stuoia di bambù e la porta in un luogo appartato della foresta, deponendola sulla biforcazione di ...
Leggi Tutto
Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] prete; elle bone?' Et eo gle diceva la vertute e com'elle se volle portare e da que le se volle guardare, ch'elle no perda la vertute. E Maslama al-Magriti, a cura di P.A. Rossi, Milano 1999).
Giovanni di Salisbury, Policraticus I-IV, a cura di K.S.B. ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...