Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] era di passaggio a Roma, diretto a Napoli, caduta nelle mani di Giovanni da Compsa (Conza, a est di Salerno), che fu parimenti ucciso plumbea di D., che rappresenta nel recto il Buon Pastore e porta nel verso il nome del papa, è il più antico ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] dei Vescovi e regolari, e finalmente, il 18 luglio 1763, fu promosso cardinale con il titolo di S. Giovanni a Porta Latina. Membro delle Congregazioni dei Vescovi e regolari, di Propaganda Fide, dell'Immunità ecclesiastica, della Concistoriale e ...
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BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] II, presenti Rachisio, abate di S. Modesto, e Giovanni, abate di S. Sofia, ma nel febbraio 1122 Calisto . 280-281; E. M. Jamison. The abbess Bethlem of S. Maria di Porta Somma…,in OxfordEssays in Medieval Hist. present. to H. E. Salter,Oxford 1934, ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] ; il ricordo del suo insegnamento emerge, infine, nell'opera di Giovanni d'Andrea e del già ricordato Bartolo da Sassoferrato.
Non si probabilità essa appartiene infatti al glossatore Ugolino di Porta Ravennate.
Fonti e Bibl.: Iohannes Andreae, ...
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ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] Popolo, con un importante monumento funebre, opera di Guglielmo Della Porta, di cui la sorella Dionora e il marito di lei furono forte somma di denaro - oltre 1.700 scudi - a Giovanni Poggi, il quale aveva ripreso possesso del suo incarico di ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] tutti francescani e residenti a Parigi, gli scritti di Pietro di Giovanni Olivi; ciò che egli fece redigendo con i colleghi un duplice non è rimasto molto: una Quaestio disputata medita che porta il suo nome si trova nel manoscritto latino 14726della ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] non entra nel campo dell'immaginario e della fantasia. In tal modo egli può scrivere che la salma di Giowami Battista fu portata a Roma da monaci e divisa in tante reliquie nelle varie chiese della capitale dell'Impero; e che Matteo avrebbe composto ...
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BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] da due iscrizioni su pietra, la prima sull'architrave di una porta laterale, l'altra conservata nell'intemo della chiesa stessa. Tra il delle messe solenni neigiorni di Natale, s. Giovanni Evangelista, Epifania, giovedì santo, Pasqua, Ascensione, ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] il falso luogo di Helmstadt, solo nel 1761-68. ▭ S. fu anche scienziato, stimato da Galileo, da Della Porta, da Fabrici d'Acquapendente di cui fu discepolo. Numerose testimonianze di medici contemporanei lo indicano come precursore della scoperta ...
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CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] accolse in Milano la Congregazione dei gesuati, fondata dal beato Giovanni Colombini nel secolo precedente, e concesse loro di stabilirsi nel cenobio di S. Gerolamo fuori porta Vercellina, donato loro da Francesco Sforza. Alla decisione non dovettero ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...