VILLA GLORI
Mario Menghini
. Località su un'altura presso Roma, a due chilometri fuori di Porta del Popolo, dove il 23 ottobre 1867 si svolse il tragico conflitto tra settanta e più giovani che si erano [...] di soccorso capeggiato da Benedetto Cairoli, col proposito di aiutare la spedizione su Roma ideata da Garibaldi; Enrico e Giovanni Cairoli, i quali erano riusciti a penetrare in Roma per verificare il vero stato dello spirito rivoluzionario in quella ...
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VOCHIERI, Andrea
Francesco Lemmi
Patriota, nato ad Alessandria da Giovanni e da Maddalena Casagrande il 15 gennaio 1796. Compiuti a Torino gli studî di giurisprudenza, fu buon causidico, come il padre, [...] proseliti in mezzo alle truppe quando, scopertasi la trama, venne tratto in arresto, giudicato e fucilato il 22 giugno fuori Porta Marengo. Il V. si comportò nobilmente e coraggiosamente durante il processo e di fronte alla morte. La sua colpevolezza ...
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Storico, giornalista e uomo politico (Firenze 1925 - Roma 1994). Professore di storia contemporanea all'univ. di Firenze dal 1950, fu direttore de Il Resto del carlino (1955-68), del Corriere della sera [...] cultura laica e sui partiti politici nell'Italia moderna. Tra le opere: Il papato socialista (1950); L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98 (1954); Giolitti e i cattolici 1901-1914 (1960); L'autunno del Risorgimento (1971); Le due Rome. Chiesa ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] Dio è nato in lui e lui in Dio".
Quando Lutero afferma dopo Giovanni Hus, del quale ha meditato le opere, che per la nostra salvezza non non sono questo o quel sindacato o i suoi dirigenti che portano avanti la lotta, ma è un comitato di sciopero, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Roma il 12 ag. 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione di un monumento ciò ebbe un forte peso nel conclave del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] rifacimento settecentesco che si trova nella piazza di S. Giovanni in Laterano, l'esatta interpretazione del suo significato è e romani tenuta in S. Pietro, L. III salì sull'ambone portando i Vangeli e giurò solennemente su di essi di non aver niente ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] a Federico II. Purtuttavia, G. non chiude del tutto la porta a possibili ravvedimenti, a patto che l'impresa si compisse: della agli ecclesiastici; accoglieva l'ordine dei due legati papali (Giovanni vescovo di Sabina e Tommaso, già ricordato) di non ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] il 25 ag. 1270, Edoardo d'Inghilterra si recò a San Giovanni d'Acri per consolidare le posizioni crociate in Palestina. Tedaldo, come fu riportato in termini maliziosi da Giovanni da Toledo vescovo di Porto - facilitare la discesa dello Spirito Santo ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] lo stesso papa. Ma un provvedimento del genere, di tale portata, esige il pieno vigore della mente e del corpo.
E, della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] . Altrettanto facevano i protestanti tedeschi, che vedevano risorgere la speranza che Venezia diventasse la ‘porta dell’Evangelo’. Da Ginevra Giovanni Diodati si informava da Sarpi su quanti seguissero segretamente le idee della Riforma e concepiva ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...