GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] leggendo correttamente come 1332 l'anno dell'elenco di beni dovaresi portati in dote da Anna al G. su cui in buona cui i contraenti della Lega di Ferrara (16 sett. 1332) contro Giovanni di Boemia si erano spartiti le città già sotto il suo controllo ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] insieme ai giudici della Magna Curia Simone e Roberto di Tocco, portò a termine due cause, una riguardante i beni del duomo di sostituì il castellano di Rocca Ianula Guglielmo di Spinosa con Giovanni di Trentenaria.
Nel giugno del 1241il, C. riuni a ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] G. fu designato capitano del contingente tratto dal quartiere di Porta Stiera.
L'improvvisa morte di Enrico VII il 24 attive, ivi comprese quelle solo apparentemente sue. Anche il figlio Giovanni, che nel 1309 aveva dichiarato beni per un valore di ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] che si era stretto fra il G. e Giovanni Paolo, detto Musciatto, Franzesi - potente consigliere di Luzzatto, Torino 1978, p. 58; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 266, 514; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] i vari punti in sospeso era stato convenuto che l'arma dei Savoia, innalzata sulla sede dell'ambasciata sabauda, non avrebbe portato il quarto di Cipro, pomo di discordia perpetua tra i due Stati.
Le istruzioni ricevute dal duca obbligavano il L. a ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] come prova la circostanza che egli fu anziano per il quartiere di Porta Stiera nel bimestre iniziale del 1429, quando suo padre era uno dei . Ai primi di maggio il G., insieme con Giovanni Ludovisi, fu inviato a Ferrara, in rappresentanza del ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] consapevole. Ce lo testimonia un aneddoto riportato da Giovanni Villani: poiché Guido Novello, nipote del G., 59, 67, 78, 130, 137; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 198, 266, 614-616; V. Ragazzini, Modigliana e i ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] 1414-15 accompagnò, assieme ad Antonio Bentivoglio, il papa Giovanni XXIII al concilio di Costanza; ma la notizia non è venne catturato e rinchiuso nella casa di Marco Canetoli, presso porta Stiera, donde venne liberato solo il 23 agosto, mentre i ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] sacco il Lavinaro. A favore dell'A. si organizzarono i quartieri della Conceria, delle Vergini, di S. Giovanni a Carbonara e la "gente civile" di Porta Capuana, di S. Maria Nuova e del Gesù Nuovo. Tuttavia si volle attendere l'imminente arrivo di don ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] del Verrocchio, in un tabernacolo in Orsammichele, le statue di bronzo fatte da Giovan Francesco Rustici poste su una porta di S. Giovanni.
L'interesse specifico del L. per l'architettura trova la sua piena giustificazione nel progetto da lui redatto ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...