MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] del nucleo, sorto nel quartiere milanese di Porta Venezia, che collaborò con la commissione incaricata Einaudi per studi di politica ed economia, come archivio aggregato all'Archivio Giovanni Malagodi. Sul M. si vedano: Dalle carte di G. Giolitti ...
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ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] le due regine, madre e figlia, entrambe di nome Giovanna, vedove rispettivamente di Ferdinando I e di Ferdinando II. Scoppiata Maine, dove Federico si insediò nel marzo 1503. Con sé I. portò in Francia i giovani figli, l'ultimo dei quali, Cesare, ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] Nello stesso anno, dal 1° ottobre, ottenne l'incarico di ufficiale alle porte.
Il 1° sett. 1421 venne eletto vicario della Val d'Elsa, il della lana nel 1428 e, degli altri figli, che Giovanni si trovava a Bruges, che Francesco si trovava a Napoli ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] confusione delle fonti. Un'analisi rigorosa delle testimonianze porta tuttavia alla conclusione che, nel 1207, si stabilirono Tino e di Micono.
Il G. ebbe sette figli (Bartolomeo, Giovanni, Roberto, Geremia, Filippo, Simonino, Marino) e una figlia, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] ; alla condotta filoligarchica del D., tradizionale in tutta la sua famiglia; al prestigio del nonno Giovanni Battista, che a sua volta era stato bailo presso la Porta nel 1681-83 ed autore - come si è detto - di un'opera sulla civiltà letteraria ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] trarre i nomi degli altri fuggiaschi: Formoso, vescovo di Porto, futuro pontefice; il magister militum Sergio, accusato di scomparso, capeggiati rispettivamente dal vescovo Formoso e da papa Giovanni VIII. In effetti, tra le accuse che venivano mosse ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] tra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto all'età di circa 75 anni, da una malattia improvvisa che lo portò alla morte poco più di un mese dopo, l'11 maggio 1484. ...
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DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] IV scese per la seconda volta in Italia, fu appunto il D. ad avviare con quel sovrano le trattative che portarono al riconoscimento del potere di Giovanni Dell'Agnello, sia pure non come doge di Pisa, ma come vicario imperiale. Così, ancora, quando l ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] e di tutti i suoi sei figli, Pantaleone, Giovanni, Sergio, Mansone, Pardo e Mauro junior. La particolare la tavola 3); V. Marini Clarelli, Pantaleone d'Amalfi e le porte bizantine in Italia meridionale, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, a ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] personale contro i possibili attentati, ebbe ampia licenza di portare armi. A proposito di ciò, i Manuali del ragioni di salute. Quindi, dopo essere stato incaricato con Giovanni Agostino De Marini dei complimenti ufficiali a Filiberto di Savoia, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...