FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] diritto. che divenne giudice e che risiedette nel sestiere di Porta Duomo. Scarsi sono anche i documenti a noi noti relativi il 17 agosto, avrebbe ricevuto dal vescovo di Novara Giovanni Visconti e dal fratello di questo, Luchino, la comunicazione ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] Garibaldi nel 1673, ad opera del figlio del C., Giovanni Matteo, che le premise una dedica al conte Vitaliano Ist. lombardo, s. 2, I-XIII (1930), p. 502; D. Isella, in C. Porta, Poesie, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1959, p. 37; G. C. Lepschy ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] 'omicidio era Massimiliano Arnolfini fu Lorenzo di Giovanni Buonvisi, parente stretto dell'ucciso e una inquieto della donna, ma anche l'essenza di un amore tragico che porta Sanminiati a ritenersi oggetto di un fatale incantesimo e, di conseguenza, a ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] sentenza su una causa vertente tra il conestabile di porta S. Barnaba, Giacomo deRipatrenzano, e Gian Benzola Benzoli le fonti narrative. Tuttavia, poiché sappiamo che il cremonese Giovanni Zucchi, l'immediato predecessore del C., era stato nominato ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] Trinità di Delia nel 1528, e ancora abbate commendatario di S. Giovanni degli Eremiti, poi di S. Filippo Grande e di Nostra Signora al Loyola il 20 apr. 1556 da Siracùsa che il B. "porta anchora grande amore al collegio, per che oltra d'haver dato al ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] a lui l'ampliamento delle mura nei pressi di porta Cervara e di porta del Piano fino a S. Nicola. Sarebbe morto battaglia di Casalecchio del 26 giugno di quell'anno contro Giovanni Bentivoglio. Il 28 luglio 1400 risulta redatto il testamento con ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] immobili, che assegnò in parte ai fratelli Carlo, Braccio e Giovanni Fortebracci, figli di Oddo, come risarcimento dei danni da questi centro dell'alta valle del Tevere, e l'altra, che lo portò presso il papa nel marzo del 1392. Quest'ultima fu anzi ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] liberò Bentivoglio e la loro vittoria sulle milizie del Piccinino portarono il 20 agosto alla liberazione del M. e del il nipote Nestore, suo successore quale precettore dell'Ordine di s. Giovanni di Rodi in Bologna, si addossò l'onere dei debiti da ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] del 6 apr. 1412: in quella data l'antipapa pisano Giovanni XXIII gli conferì l'abbazia esente di Subiaco dopo averla tolta L'abbazia nullius sublacense, Roma 1956, pp. 112 s.; A. Della Porta, Cava sacra, Cava dei Tirreni 1965, p. 32; B. Frank, ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] de la Marche e altri cavalieri francesi in transito nel porto di Genova e diretti in Terrasanta all'epoca della terza podestà di Alba, fu preso prigioniero insieme con il figlio Giovanni e alcuni nobili di Alba presso il castello di Santo Stefano ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...