FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] e dal Levati - e la sua presunta familiarità con l'umanista Giovanni Mario Filelfo - affermata invece dal Gabotto - sono errori dovuti , il F. ricevette il compito di sorvegliare la porta di S. Andrea, non riuscendo tuttavia ad assolvere tale ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] intervento sulla proposta di mutare la denominazione del corso di Porta Romana per un tratto in corso Roma e per il tratto presso la redazione del quotidiano Il Mondo e presieduta da Giovanni Amendola. "Tutti dicono che fu straordinario e Treves" - ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] 91). Non è neppure certo il luogo di nascita, forse Vicenza.
Giovanni Battista (m. 1556), ebbe quattro figli, oltre a Marc’Antonio: ), nella seconda missione di pace di questo alla Sublime Porta. Salito al trono dopo la morte del padre Ferdinando ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] alla città e cercò di entrarvi provocando tumulti presso la porta di S. Croce, mentre Cangrande poneva il suo esercito pericolo spinse il cugino Marsilio a rivolgersi anche al pontefice Giovanni XXII e ne ottenne due brevi da Avignone in data ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] approvazione per i suoi insegnamenti.
Secondo la sua confessione (che porta la data del 7 dic. 1531 e che venne da lui de' Muzi, vicario dell'arcivescovo di Firenze, e dell'inquisitore Giovanni de Lanciola) egli era accusato di sei crimini di eresia; ...
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BERNARDO, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Nacque il 17 luglio 1534 da Sebastiano, della nobile famiglia veneziana di Girolamo Bernardo, e da Cecilia Capello. Nel 1554 fece la sua prima esperienza nel mondo [...] a Costantinopoli.
In questo periodo i rapporti tra Venezia e la Porta erano abbastanza buoni: le due potenze si trovavano in pace della navigazione. Rimpatriato per normale avvicendamento, gli successe Giovanni Moro.
In seguito, dal 1588 al 159o, fu ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] nel 1415 subì però una curiosa evoluzione, dovuta probabilmente all'opera dell'appaltatore di Focea Nuova, Giovanni Adorno, aggregatosi a essa, che portò i collegati ad allearsi con il sultano osmanlo Maometto I per combattere la flotta pirata dell ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] reggevano Bologna come uno dei quattro rappresentanti del quartiere di Porta Stiera (vi ritornò più volte: nel 1426, nel albero genealogico dei Griffoni, si potrebbe avere soltanto con il Giovanni Griffoni figlio del cronista Matteo, nato il 13 apr. ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] Non solo: il 24 luglio il B. e il fratello Giovanni furono colpiti da una imposta decisa dal governo per mantenere le 'ultimo fine creò una commissione di cinque cittadini, uno per porta.
Ma proprio in quel periodo il genero Stefano Porcari prendeva ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] dai crescenti successi dell'arcivescovo di Milano, Giovanni Visconti. Dopo aver posto le premesse per di Montefeltro, I, Urbino 1982, p. 284; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1995, pp. 157-161, 269, 273 s., 360, 489; P. Pellini, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...