ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] per un completamento del "Corpus" II, ivi, 113-114, 1977, pp. 133-159; P. Porta, Una testimonianza di età altomedievale a Bologna: la croce marmorea della chiesa di S. Giovanni in Monte, ivi, pp. 259-288; A. Vasina, Le pievi dell'area ravennate prima ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] cappella), una chiesa e locali di servizio; in basso una porta d'ingresso, giardini e una zona abitativa. Alcuni anni e la costruzione di un muro di cinta nel m. di S. Giovanni di Studios (seconda metà del sec. 13°).Nella penisola greca il persistere ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] molti caratteri e attributi. Tra il 270 e il 320 Giovanni Battista rivestì, nella scena del Battesimo, l'aspetto del filosofo Sarc., tav. 149), o a Paolo (Ravenna, S. Maria in Porto fuori, sarcofago di Pietro degli Onesti, età di Onorio) o a Paolo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] III sec. a.C. in loc. La Bruna, Spoleto). A Bevagna (Porta Guelfa) è stata parzialmente indagata un’area pubblica databile tra la metà del il Pontecentesimo, in comune di Foligno, in loc. San Giovanni di Fossato di Vico, in loc. Colle di Nocera, in ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] iv, 45-46). Ad A. si concluse anche il conflitto tra Valentiniano III e Giovanni nel 423, con l'uccisione di quest'ultimo (Proc., Beh. Vand., i, seguenti centri di visita: il Museo, lo scavo del porto romano, il Foro, il sepolcreto sulla via Annia, ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] 431, che fissò il dogma di Maria come Theotokos, e la chiesa di S. Giovanni Evangelista.
La prima, situata nella parte settentrionale dell'abitato, fra il porto e la collina del tempio arcaico, sorse su un edificio antoniniano, di forma rettangolare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] costituito dal soldo aureo bizantino che, nella versione russa, d’argento, portò l’immagine del principe o il suo emblema sul recto e il bizantino, in particolare sulla regola del monastero di S. Giovanni di Studio a Costantinopoli. Durante l’XI e il ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] la datazione degli stucchi è la corona che le sante portano in capo e che viene offerta a Dio dalle loro S. Benedetto a Malles, in S. Martino a Disentis, in S. Giovanni a Münster-Müstair, a Germigny-des-Prés. Gli stucchi recentemente scoperti nella ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] Duomo, l'altro dall'area dell'attuale chiesa di S. Giovanni. Il ritrovamento infine del sacello di Cannicella ci autorizza all doppi con riempitura interna di terra e scaglie di tufo; la porta è interrata quasi per metà rispetto al piano stradale ed è ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] 1026, o nel S. Sisto di Pisa (1070 o 1088) o in almeno due esempi romani: S. Prassede (1073-1085) e S. Giovanni a Porta Latina (1070-1085). Inoltre, come osserva Mazzucato (1973-1976, I, p. 10), la diffusione dei b. architettonici non appare in altri ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...