(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] tirrenico, ad Amantea, loc. Campora S. Giovanni, di fronte alle Eolie, sede di un insediamento ° sec. a. C.). Un impianto produttivo di anfore è stato di recente scoperto alle porte di Regium Iulium, a Pellaro-Lume (4° sec. d. C.). Dal mare di ...
Leggi Tutto
MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] le assise inferiori, le mura di cinta poligonali con una porta di accesso al santuario, una lunga struttura di terrazzamento. Pandone, 1980; chiesa di S. Simeone, 1986; chiesa di S. Giovanni in Platea, 1987; chiesa di S. Antonio e convento di S. ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] assai per tempo assimilate dal mondo romano che seppe portarle a un grandioso sviluppo, sostanzialmente ricreandole.
In capo dell'aula rettangolare della basilica l'esempio modesto di S. Giovanni a Gerusalemme (costruito tra la fine del sec. V e ...
Leggi Tutto
Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] Rovereto (2002) e la galleria che ospita la Pinacoteca di Giovanni e Marella Agnelli realizzata da R. Piano al Lingotto di Torino altezza diversa nel cuore della capitale tedesca (2005). Vera porta urbana per chi entra dall'autostrada nella città di ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] metri al di sopra di quella costantiniana, i cardini della porta di chiusura, ed inoltre, subito sotto il pavimento, un Biblioteca di Berlino; le grottesche sono in gran parte dovute a Giovanni da Udine, ma alcune figurine se ne possono attribuire a ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] sec. un oratorio absidato posto nel glorioso cemeterio di Porta Vercellina (ad Martyres). Altre due cappelle isolate erano di S. Tecla con il retrostante battistero di S. Giovanni (almeno del V sec.); ambedue hanno avuto una prima illustrazione ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano
Géza de Francovich
Architetto, intagliatore e intarsiatore, nato nel 1432 a Maiano presso Fiesole, morto il 17 ottobre 1490 a Napoli. Collaborò frequentemente coi fratelli Giovanni [...] . Del palazzo Venieri a Recanati (1477-79) non rimangono oggi che alcune parti. Fornì il disegno, nel 1484, per la Porta Capuana a Napoli, eseguita in massima parte da maestri napoletani. Tra i numerosi altri edifici che vengono attribuiti a G. da M ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Torino l'11 ottobre 1829, morto ivi il 9 novembre 1921. Allievo di Carlo Promis - si laureò ingegnere ed architetto civile nel 1851 - prese parte nel 1861 al primo concorso per la facciata [...] con progetto che fu dichiarato primo fra quelli presentati. Collaboratore dell'ing. Mazzucchetti, con lui progettò la stazione di Porta Nuova a Torino. Nel 1869 succedeva al Promis nella cattedra di architettura nell'università di Torino: tenne quest ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] corso dell'Alto Medioevo aveva eccezionalmente mantenuto l'estensione del suo antico impianto urbano. Qui l'imperatore Giovanni III Duca Vatatze (1222-1254) portò a termine nel primo anno del suo regno il restauro della grande fortezza sul monte Pago ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] e i loro seguaci. Importanti opere della seconda metà del sec. 12° e del 13° furono portate a compimento da Enrico II a Orford e Scarborough, da Giovanni ed Enrico III a Dover (dove Enrico II aveva iniziato la ricostruzione di un più antico edificio ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...