BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] Argumentum (cc. 5-6v), e seguito da un epilogo al card. Giovanni (cc. 62-63). Dalla prefazione a Lorenzo si apprende che questa il testo nel Laur. fuscritto da una mano diversa, e porta la data "VIII klas Maias MCCCCLVIII": quando il B. aveva ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] commentatore di Dante e lettore della Commedia a Bologna, lo porta a interessarsi e ad applicarsi anche a testi poetici in volgare durante il quale Bruzio soggiornò a Bologna ospite del cugino Giovanni d'Oleggio e in cui si vide dedicato il trattato ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] gimignanese dei Cortesi) l'8 dic. 1462 e indirizzata a Giovanni di Cosimo in cui il C., raccomandando al Medici una di Lucca, da cui fu pubblicato nel 1950 dall'Antonazzi, porta il titolo di VIII Folia Antivallae Antonii Cortesii: il titolo è ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] ai grandi eventi dell'epoca, come la vicenda napoleonica ormai conclusa, ed esalta personalità milanesi od operanti in Milano: Parini, Porta, Monti e Manzoni. Il Parini è detto, in una nota, vanto della "moderna Milano" e "poeta da secolo, il primo ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] poiché l'esemplare trovato nell'archivio Malvezzi de' Medici porta correzioni di sua mano.
Scrisse altre poesie originali, da una malattia nervosa, le maggiori gioie venendole dal figlio Giovanni, che assunse nel '49 il comando della guardia civica. ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] negli uffici del transito, all'Agenzia doganale della stazione di Porta Susa a Torino. Il lavoro gli dava agio di leggere e 1904); Regina delle Alpi (ibid. 1911); Il capolavoro di Giovanni Faldella (ibid. 1914); Sessanta giorni in montagna (ibid. ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] in ultimo l'ascesa al potere di Paolo Guinigi, ci porta a congetturare che il C, appartenesse allo stesso ambiente sociale. insieme a Rinaldo Michelini, Antonio Lippi degli Umani e Giovanni Talenti quando - La-Sainte-Baume, si fermò a visitare ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] decisione da M. D. Reeve: un riesame dei fatti porta a concludere che il fantomatico Eustorgianus diAusonio altro non è del dottore in entrambi i diritti e cavaliere gerosolimitano Giovanni Simone Ferrari (certamente suo congiunto), morto il 18 ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] circa 13.000 scudi, che seppe ben amministrare e accrescere. Egli stesso affermava di essere proprietario di una vigna fuori porta S. Giovanni e di numerose case in città.
Il 3 marzo 1619, dopo una lunga e complessa trattativa, il G. sposò Virginia ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] nel 1496 (Aiolfo da Cantono; IGI, 5761); a Venezia intorno al 1505 (Giovanni e Gregorio De Gregori; IGI, p. 233); ancora a Venezia intorno al 1540 la fiducia nell'autorità del passato lo porta inoltre a sminuire la rilevanza delle coeve esplorazioni ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...