EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] la direzione dell'artiglieria e si batté sulle barricate a S. Giovanni di Pré ed a S. Tomaso. Soffocato il moto, venne persuaso troviamo ancora nel 1876, all'epoca della donazione a favore del porto disposta dal duca di Galliera, R. L. De Ferrari, ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] di Oberto e morto verso il 1234.
Suoi fratelli furono Giovanni ed Ugolino; suo padre, che era stato membro del , e altre 1.000 per le spese necessarie al funzionamento del porto. Il Montceliard, tuttavia, consigliava il re di non accettare queste ...
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BARISELLO, Giovanni
Ada Alessandrini
Popolano parmense di parte guelfa. Di professione sarto, visse nel sec. XIII; proveniva da famiglia contadina, in quanto suo padre era mezzadro di casa Tebaldi.
Il [...] e, per aver salva la vita, indicò i nomi dei suoi complici, veri o presunti, nelle persone di Bernardino della Porta, di Pietro Sanvitale e del B., già banditi da Parma probabilmente in quanto partigiani di Obizzo Sanvitale vescovo della città, il ...
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BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] . Nel terzo capitolo, sull'agricoltura, le manifatture e il commercio, appare ancora la considerazione che "la costituzione del governo porta radicalmente in se stessa la causa per cui non può fiorire". Il B. critica la ripartizione della proprietà ...
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BON, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia da Angelo e Lucia Panighetti sul finire del sec. XVI, come fa presumere la sua nomina a "ballottin" del 12 sett. 1614. Di famiglia cittadina, il B. abbracciò [...] 1625, ordinario nel 1630, dopo essere stato coadiutore del bailo Giovanni Capello a Costantinopoli nel 1629-30; nel 1634-38 fu le voci e le notizie giuntegli da Livorno sulla guerra della Porta con la Persia e, più ancora, sulle reggenze barbaresche, ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] palazzo di famiglia situato nel centrale quartiere di porta Ravegnana, nei pressi delle chiese di S. Bologna, ibid. 1614, p. 22; G. Gozzadini, Memorie per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 20 s.; S. Muzzi, Annali della città di ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] Sforza a Milano, dove morì di peste. L'altro figlio maschio, Giovanni Battista, morì a 24 anni nel 1538.
La carriera del M. nell'ambito dell'amministrazione cittadina bolognese lo portò per due volte (nel 1505 e nel 1515) alla carica di gonfaloniere ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] seguì sia a Roma, dopo l'elezione al soglio pontificio di Giovanni XXIII (10 maggio 1410), sia nella fuga davanti agli eserciti versi latini, è diviso in tre parti. Nella prima - che porta il titolo di Nuntius, una lunga elegia modellata, nel tono, ...
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BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] e il settembre 1605, recò nel 1604, nella sua galera, il bailo Ottaviano Bon e l'ambasciatore straordinario alla PortaGiovanni Mocenigo, incaricato di congratularsi col sultano Ahmed I per la recente assunzione al trono; condotti al capo Sigeo, i ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Firenze verso la fine del XIII secolo, forse nipote ex fratre di Lotteringo Gherardini (morto nel 1304). Divenuto cavaliere, come numerosi [...] responsabili non furono scoperti, ma (secondo Giovanni Villani e Marchionne di Coppo Stefani), con , 187 (per Lottieri di Lapo); G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, p. 404; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Id., Tutte ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...