FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] , sposò Andrea Piccolomini Todeschini (o Tedeschini), portando in dote 3.000 ducati.
Andrea Piccolomini Todeschini il marzo 1507 ed il giugno 1509, sono indirizzate al figlio Giovanni, in quel periodo residente a Roma.
I testi, tutti certamente ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] Ss. Cosma e Damiano in Mica Aurea tre orti con olivi, situati fuori porta S. Paolo.
Il 28 apr. 1060 L. era tra un folto gruppo sostegno in Roma di L., di Cencio Frangipane e di Giovanni Bracciuto e all'intervento armato di Riccardo (I) principe di ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] attraesse nella sua città grandi luminari, tra cui Guarino da Verona e Giovanni Teodoro da Gaza. Tra costoro il C. cita se stesso ("quorum Vaticana, è dedicata a Borso d'Este e porta un differente titolo (Divo Borsio principi illustrissimo De ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] una prima volta, la regola francescana, rivista e semplificata, viene approvata da Onorio III nel novembre del 1223. Il testo porta chiaramente il segno degli interventi, in prima persona, di F. che, nel prologo, giura obbedienza al papa e ai suoi ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] al sopraggiungere dell'estate (il suo ultimo dispaccio al Gonzaga porta la data del 17 luglio 1487).
Ritornò a Roma come voleno al pontefice et precipue madonna sua consorte [di Giovanni Sforza], la quale da ogni canto intendo essergli molto ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] era di passaggio a Roma, diretto a Napoli, caduta nelle mani di Giovanni da Compsa (Conza, a est di Salerno), che fu parimenti ucciso plumbea di D., che rappresenta nel recto il Buon Pastore e porta nel verso il nome del papa, è il più antico ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] il falso luogo di Helmstadt, solo nel 1761-68. ▭ S. fu anche scienziato, stimato da Galileo, da Della Porta, da Fabrici d'Acquapendente di cui fu discepolo. Numerose testimonianze di medici contemporanei lo indicano come precursore della scoperta ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...