IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] stata composta dopo il 1233, perché vi è menzionato Giovanni da Vicenza come podestà di Verona, carica che questi in Id., Opera ad Parisiensem Fabrotianam editionem diligentissime exacta…, X, Prati 1840, col. 1004; F.C. von Savigny, Geschichte des ...
Leggi Tutto
CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] a lavorare l'Agro romano infestato dalla malaria. Cultura intensiva ispirata a Tarello e che teneva conto dei prati artificiali voluti dagli inglesi. Lotta a fondo contro la pastorizia. Oculata conservazione dei boschi. Severa, quasi militaresca ...
Leggi Tutto
COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] e di case (1299, 1310, 1323), di granai, di prati a pascolo e vigne, oltre che di terre in usufrutto ( l'Ecole de chartes, XLVI (1885), pp. 649-668; U. Balzani, L. e Giovanni Colonna secondo un cod. Bodleiano, in Arch. d. R. Soc. romana di st. patria ...
Leggi Tutto
PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] nel pensiero di due grandi archeologi come Giovanni Pinza e Giovanni Patroni, il prestigio di Pigorini non ne pp. 7-70. “... Le terremare si scavano per concimare i prati…”. La nascita della paletnologia a Parma nel dibattito culturale della seconda ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] i metodi di lavorazione della Borgogna), l'introduzione dei prati artificiali, lo sviluppo dell'orticoltura (in cui già si storia patria). L'assassinio del governatore di Reggio Calabria, Giovanni Pinelli, avvenuto il 12 sett. 1797, aveva inasprito la ...
Leggi Tutto
PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] La quiete, Una giornata di vento, Colle di San Giovanni-Piemonte, Il boscaiolo e Il sor Cionfo! (schizzo dal funerale, che si tenne nella chiesa di S. Gioacchino ai Prati, intervennero per rendergli omaggio numerosi artisti, tra i quali Alessandro ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] di monumenti antichi all'edizione della Storia dell'arte antica di Giovanni Winckelmann…, traduzione dal tedesco stampata in due tomi ancora in S patriottica di Milano una Memoria storica sull'irrigazione dei prati nel Milanese (II [1789], pp. 211 ss ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] e nel 1883 dipinse, in una sala del palazzo Odescalchi in Prati (via Vittoria Colonna), quattro medaglioni (P. Erculei, in L' di ingresso alla sacrestia nel transetto di sinistra, in S. Giovanni in Laterano, la fioriera, sempre in bronzo e pietre ...
Leggi Tutto
GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] ritratti di Giuliano e Anna Prini, figli dello scultore Giovanni. Quest'ultimo, oltre a esporre alla Secessione, faceva giovani o più isolati. Tra il 1964 e il 1965 si trasferì nel quartiere Prati, in via Pietro Della Valle, al n. 1. Nel 1968 uscì l ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] , matematica con Domenico Marabitti, storia naturale con Giovanni Cancilla, ma soprattutto diritto pubblico con Rosario Gregorio , l’allevamento razionale con l’impianto dei prati artificiali, ma soprattutto la libera esportazione delle derrate ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...