MARMI, Diacinto (Giacinto) Maria
Laura Traversi
Nacque probabilmente a Firenze, intorno al 1625. La sua origine toscana, fiorentina in particolare, è suggerita dall’ampia documentazione relativa alla [...] 1662 e il 1697, di mano sua e del figlio Giovanni Battista conservati a Firenze, presso il Gabinetto dei disegni e alla francese, con baldacchino e padiglione a base rettangolare, chiuso da preziosi parati (ibid., p. 123) e quello dell’armadio per ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] Gemito, con il quale strinse amicizia e da cui ricevette preziosi insegnamenti. Tra il 1921 e il 1922 fu titolare della l'anno successivo, eseguì per il lungomare le statue di Giovanni Pascoli, Diego Vitrioli e Ibico. Nel 1952 pubblicò a Milano ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] 419, 448-451). Non ancora adeguatamente indagate, offrono preziosi ragguagli sul teatro di casa Zoppio e sulla messa 1633 (Arch. di Stato di Bologna, Fondo notarile, not. Giovanni Agostino Albani, 6/10), quando furono inserite disposizioni in favore ...
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Nacque a Palermo il 29 agosto 1867, da Francesco e da Laura Balsamo.
Ultimo di quattro figli, discendeva per parte paterna dalla famiglia Soller, stirpe di origine spagnola stabilitasi in Sicilia nel corso [...] edilizio dell’ateneo. Tra i suoi allievi va ricordato Giovanni Boaga, che seguì con grande successo gli insegnamenti di e in Alto Adige, con il duplice scopo di ricavare preziosi dati geodetici e geofisici, inerenti alla distribuzione delle masse ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] studio del contrappunto sotto la guida severa di Giovanni Maria Nanino, che contribuì validamente alla sua formazione . Bettini fu suo allievo e si valse dei suoi preziosi ammaestramenti, ne tracciò un interessante giudizio nella dedica all' ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] cattedrale di S. Maria del Fiore e nell'oratorio di S. Giovanni Battista. Alla corte granducale il C. rimase fino al termine della avere composizioni o trattati teorici, alcuni dei quali veramente preziosi e rari, quali ad esempio il Dialogo della ...
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PUTTI, Giovanni
Francesco Franco
PUTTI, Giovanni. – Nacque a Bologna il 22 giugno 1771 da Giovanni Matteo e da Anna Cittarelli (Bagattoni, 2007, p. 67 n. 6). Verso la fine degli anni Ottanta iniziò [...] Collezione dei Monumenti Sepolcrali del Cimitero di Bologna pubblicata da Giovanni Zecchi..., I, Bologna 1825, pp. 1, 4, i «Piangoloni» della Certosa, in Luci sulle tenebre. Tesori preziosi e nascosti dalla Certosa di Bologna (catal.), a cura di ...
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TOSI, Pasquale
Francesco Surdich
– Nacque a San Vito di Santarcangelo di Romagna, nella ‘frazione del pontaccio’, il 27 aprile 1837 da Luigi e da Rosa Lagoresi, piccoli possidenti terrieri. Ebbe una [...] Bering. Di questa sua attività trasmise una serie di preziose annotazioni pubblicate in sei puntate nella Civiltà cattolica, con Recanati, Loreto, San Giovanni in Marignano, Rimini, San Vito, Santarcangelo di Romagna, San Giovanni in Compito e Cesena ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] inoltre in moto un meccanismo di accaparramento dei preziosi materiali, affidatigli con fiducia da varie parti e delle opere di Francesco Negri, ibid. 1835; Elogio di fra' Giovanni Giocondo, ibid. 1839.
Fonti e Bibl.: Necrologi, A. Angeloni Barbiani, ...
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BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] alle sue sostanze, vendette documenti delicatissimi e cimeli preziosi, riducendosi a recitare, con squallide compagnie, in Fantin si spense il 24 luglio 1904 per malattia cardiaca.
Giovanni Prati le dedicò un sonetto, A Francesco Petrarca perLaura Bon ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...