DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] con il patriarca di Aquileia (1378). Le truppe viscontee, guidate da Giovanni Acuto e da Lucio di Landau, percorsero il territorio con gravi ad impegnare presso alcuni ebrei veneziani gioielli ed oggetti preziosi per un valore di ben 47.500 ducati d ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] questi anni anche da tanti altri suoi compatrioti (Giovanni Gigli, Polidoro Virgilio, Andrea Ammonio, ecc.). E negozi politici gli consentirono per lunghi e cruciali anni di rendere preziosi servigi alla sua patria veneziana. Già il 24 sett. 1504 ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] particolare trentadue colonne e altri marmi preziosi; lo descrive altresì come una costruzione V. Federici, Ricerche per l'edizione del "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni, in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medioevo, LIII (1939), ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] si decise con rapido voltafaccia a riservare i suoi preziosi servizi al re cristianissimo e troncò ogni rapporto con gli di buono si aspettava neanche il legato pontificio, il cardinale Giovanni Morone, che era venuto a Genova per trovare una ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] Mannheim; secondo il Grove, l'elettore del Palatinato Giovanni Guglielmo cercò di assicurarsi i suoi servizi per la 1951, pp. 772 s., 784 s., 805 s., 1065 s.; R. Celletti, I Preziosi mostri, in La Scala, Riv. dell'opera, 15 luglio 1951, p. 27; O. ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] italiana, che durò circa un anno ed ebbe tra i collaboratori Giovanni Labus. Proclamata la Cisalpina, il L. si trasferì a Milano avere profittato della morte del Coddé per sottrargli beni preziosi, fu presto rimpatriato. Una lunga difesa (Memoria ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] come testimoniano Pascoli e Passeri), al gusto per gli oggetti preziosi (lavorava cammei e incideva pietre dure), che l'artista , in Commentari, VI (1955), pp. 268, 287; E. Rufini, S. Giovanni de' Fiorentini, Roma 1957, p. 76; A. Blunt-H. L. Cooke, ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] francese. Carico, come tutti, di un ricco bottino (oggetti preziosi, pellicce, sete cinesi e tè), lo perse durante il tragitto due volumi di Memorie, scomparsi dalla casa dell’amico Giovanni Fardella di Torrearsa, dove egli morì. Ne restarono solo ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] (sempre "pro... anima") parte della propria biblioteca che, dal lascito di due preziosi codici alla patavina Congregazione dei canonici lateranensi di S. Giovanni in Verdara, s'indovina di gusto moderno e "umano": accanto all'Ethica Nicomachea ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] . In quei giorni, per ordine del commissario in capo dell'armata d'Italia, K.L. Haller, si procedette allo spoglio degli oggetti preziosi e delle opere d'arte delle chiese del Carmine, di S. Giustina, del Santo, del duomo; il 9 maggio il L., insieme ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...