CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] lignea del polittico, già completata, ed opera del maestro Giovanni di Stefano da Montelparo (Crocetti, 1976), fu poi riflessi della genuina arte di Carlo e riflessi tanto più preziosi quando, presenti nei prodotti più antichi di Vittore, non possono ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] di S. Giacomo), la Madonna in Gloria con i ss. Gerolamo e Giovanni Battista (1606: Ostiano, chiesa di S. Michele Arcangelo), pala intonata su gamme preziose, smorzate da un paesaggio grigio e svaporante, non più fiammingo ma lombardo, riproposto ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] 'Aragona, e il principe del Portogallo Dionigi e sua moglie Giovanna di Castiglia. Altri sepolcri furono eretti per i priori del gotica.Fra le opere medievali perdute va ricordato il prezioso trono-tabernacolo della Vergine, realizzato nel 1374 in ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] rendono illusionisticamente l'idea dello svolgersi di una preziosa tovaglia d'altare. Nel bordo estremo superiore pittori…, p. 417; ibid., filza 95, f. 6: Memorie di Giovanni e Pietro Gavignani lavoratori di scagliola e della loro famiglia (sec. XIX ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] d'Este, nel 1695, per il pagamento di orologi e preziosi da lui forniti (Valenti, 1986).
La personalità del F. artigianato a Modena dal 1650 al 1800, Modena 1986, p. 179 (per Giovanni); F. Piccinini, Matrici per stampe, in Le raccolte d'arte del Museo ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] nel 1628-30 da Cosimo Fanzago), per arricchirla di preziosi marmi decorativi, cartocci e volute.
Un documento del 1752 1776; cfr. Nappi, 1978), una cona di marmo in S. Giovanni Battista delle Monache a via Costantinopoli a Napoli (1777); eseguì, poi, ...
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TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] vista stilistico: i tre prologhi premessi ai tre libri sono preziosi documenti dell'estetica romanica (Hanke, 1962; White jr., , lat. 6741), inserita nella raccolta di scritti sui colori di Giovanni Alcherio (v.) e Lebègue, degli inizi del sec. 15° ...
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TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] recanti effigi di imperatori romani, fibule e diversi oggetti preziosi prodotti dalle botteghe del Ponto settentrionale, e provenienti da culturale eclettico dell'epoca: dedicati l'uno a s. Giovanni Battista e l'altro a s. Giorgio, essi erano abitati ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] intensificò gli accenti poetici delle raffigurazioni ricercando preziosi accordi cromatici e delicati effetti di luce sembrarono risentire degli esiti della coeva ricerca condotta da Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis e Federico Zandomeneghi nella ...
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GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] dal 1742 per volere di Giovanni V da Luigi Vanvitelli e Nicola Salvi, ornata di dipinti realizzati da Agostino Masucci, ed eseguita interamente a Roma dalle migliori maestranze locali con materiali preziosi e raffinati. La cappella, significativa ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...