FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] già consigliere di Roberto d'Angiò, che aveva preso il nome di Giovanni XXII. Il F. doveva ora farsi perdonare la sua prolungata assenza e dettagli sui servizi domestici e le liste di oggetti preziosi - argenterie, gioielli, ornamenti, tessuti rari, ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] due tipi di prodotti ricavati da molluschi, tra cui il più prezioso era la porpora di Tiro, ottenuta dal murex. Erano conosciute 31), a Roma (BAV, gr. 2305), a Patmos (monastero di S. Giovanni, bibl., 67) e a New York (Pierp. Morgan Lib., M.874). ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] il Crocifisso e le statue, potevano essere rivestite di abiti preziosi oppure ornate di corone e di gioielli, come nel caso sculture di Benedetto Antelami e i cicli dipinti dedicati a s. Giovanni Battista e ad Abramo, il cui ruolo di padre di tutti ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] " confermerà, nella relazione del 1640, l'ambasciatore veneto Giovanni Nani), prodigo tuttavia di profferte d'amicizia e stima cattedrale col dono di candelieri d'argento e d'altri preziosi arredi - a lui attribuite dal Ciacconio e dall'Ughelli ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] galee comandata dall'ammiraglio Enrico di Malta, G. si recò a San Giovanni d'Acri, dove, nella chiesa di S. Croce, a nome dell' Anche Gregorio IX, che lo dovette considerare un prezioso mediatore nelle controversie che lo opposero all'imperatore - ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] elementi non banali di analisi oltre a preziosi spunti autobiografici: gli incontri col d'Avalos italiana, X (1870), pp. 187-573, e in Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, Roma 1981 ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] (Pesce, 1969, I, p. 93) al seguito del C. Giovanni d'Armano, pure legato al Barbo, di vasta cultura giuridica, che 3416, n. 2; Ibid., Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Preziosi frutti del Maggior Cons. della Serenissima Rep. di Venezia..., I, Venezia ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] d'oltre Alpi condusse il B. a ritenere che l'elezione di Giovanni Graziano a papa, col nome di Gregorio VI, era stata l'effetto salesiano di Roma, e che è una vera miniera di dati preziosi. L'assillo di promuovere un valido concorso, da parte di ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] il Liber pontificalis ricorda un evangeliario ornato di gemme e preziosi. Il clima di distensione che accompagnò l'insediamento di V di accogliere la lettera sinodale del suo predecessore, Giovanni V (669-675), ritenuta dal pontefice inficiata da ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] Il 12 apr. 1879 era stato ordinato sacerdote in S.Giovanni in Laterano dal cardinale vicario R. Monaco La Valletta, celebrando 000 volumi, 12.000 opuscoli e 365 manoscritti di cui molti preziosi e circa 100 suoi autografi. Il F. curò personalmente l' ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...