GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] il presidente Ferriero, promettendogli 10.000 scudi".
Il tentativo del G. non ebbe seguito, né fu sostenuto dal cardinale Giovanni Morone, che portò finalmente il concilio alla conclusione. Venendo a mancare il vero motivo della sua presenza a Trento ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] Giulia di O. Feuillet, Battaglia di dame di E. Scribe e G. Legouvé, Le maschere di R. Bracco, Divorziamo! di V. Sardou, Giovanni Baudry di A. Vacquerie, Un cappello di paglia di Firenze di E. Labiche, Frou-frou di H. Meilhac, Il peccato di A. Novelli ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] italiana, b. 12, f. Host Venturi Giovanni).
Aderì alla Repubblica sociale italiana, pur non
Fra le opere dell'H. si ricordano: La passione di Fiume, Fiume 1928; Raffaele Rubattino, in Celebrazioni liguri, parte I, Urbino 1939, pp. 243-274; L' ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] non interrompere del tutto i traffici commerciali. Nel giugno Giovanni Fregoso venne nuovamente posto a capo della spedizione contro egli stringesse alleanza difensiva col doge di Genova Raffaele Adorno. Quattro anni dopo, approfittando della crisi ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] Giuseppe Valadier a S. Pantaleo, su committenza del duca Giovanni Torlonia.
Numerosi opuscoli seguirono su temi analoghi e furono dalle biografie di Francesco Rust, Giuseppe Camporese e Raffaele Stern ai dipinti di Natale Carta, ma molto spazio ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] (che il Vasari assegna ad Antonio), l'Arcangelo Raffaele con Tobiolo (Torino, Galleria Sabauda), opera documentata di (1961) di assegnargli parte di un reliquiario del dito di s. Giovanni (Firenze, Museo dell'Opera dei duomo) che il B. avrebbe ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] dalla quale ebbe vari figli (Filippo, Raffaele, Margherita, Vittoria, Caterina), registrati nei pittura in Italia, Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 744 s.; C. Legrand, Giovanni A. G. dessinateur, in Paragone, XLIII (1992), 513, pp. 36 n. 4, ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] 1933 a Milano nel Palazzo dell’arte, appositamente costruito da Giovanni Muzio nel Parco Sempione).
L’inizio degli anni Trenta corrispose propedeutici, nei quali ebbe come maestri, tra gli altri, Raffaele De Grada, Pio Semeghini e Ugo Zovetti (tra le ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] di Raffaello (Dieci soggetti ricavati dalle pitture di Raffaele nelle camere del Vaticano), interamente disegnata e a Pio VII il 6 luglio 1809, rispettivamente incisi da Giovanni Paolo Lasinio e Giuseppe Calendi. Documentano invece l'attività più ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] di Baldovino dai Ss. Apostoli (con il quale soprattutto viene confuso il D.), Giacomo di Giovanni il Grande, Giacomo di Delfino da S. Canciano, Giacomo di Raffaele da S. Canciano, Giacomo di Leonardo e Giacomo procuratore. Non tutti i Giacomo Dolfin ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...