CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] opere e quelle degli altri. I testi furono ancora di Raffaele e di Elisa Liberatore.
Dopo questi episodi, il ruolo Nel 1826 progettò un apparato funebre per la morte di Giovanni Danero, capitano generale e comandante della reale marina, trasformando ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] 1579.
Non risultano ascritti altri due fratelli del F., l'abate Giovanni Luca e Pietro, forse morto in giovane età; monaca anche l . trovò i suoi naturali alleati in nobili, come Raffaele Della Torre, Federico Federici, Giannettino Giustiniani e i due ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] il 22 genn. 1671, con un colpo di pistola sparatogli da Giovanni Mocenigo, torbida figura di violento che per futili motivi era venuto età".
Il F. morì a Venezia nella parrocchia di S. Raffaele (dove la famiglia s'era da poco trasferita, in seguito ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] , tanto da sostenere nel 1520 la successione a Raffaele Regio nella lettura pubblica di "umanità" alla scuola ancora nel 1528, quando, assieme ai colleghi Daniele Renier e Giovanni Badoer, raccolse in lingua latina le più importanti leggi riguardanti ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] altro dai cartoni per i medaglioni eseguiti dal pittore Giovanni De Vecchi di Borgo San Sepolcro sotto il " nel quadro raffigurante S. Pietro, tratto da Guido Reni, in cui Raffaele Cocchi eseguì le "carni". Dal 1832 al 29 ag. 1834 collaborò invece ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] di Aurelio (Firenze, Bibl., Laurenziana, cod. II, Plut. 77 n. 3), premettendovi una dedica (pubblicata dal Fogliazzi, pp. 139-41) a Giovanni de' Medici. Altro di lui non ci è giunto, se non due opere riferibili alla sua attività di professore di ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] Arpino, perfino il Guercino, Giambattista Pasqualini, Raffaele Sadeler e altri, senza contare i numerosi 97-109; Id., Saint Félix de C. aux couvents d'Anticoli et de Monte San Giovanni, ibid., XXXV (1923), pp. 532-546; Id., Les capucins et s. Félix de ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] padre, impegnato come generale della Repubblica, insieme con Giovanni Gerolamo Doria, nella guerra sabauda del 1624-25. seconda guerra savoiarda, in concomitanza con la congiura di Raffaele Della Torre, il nipote dell'omonimo giurista, produsse un ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] fiorentine (Fabio e Francesco Orlandini e Nicolò e Raffaele Castelli) che godevano della massima stima e fiducia da 1630 (e che morì il 4 ottobre 1663), ebbe sei figli: Giovanni Francesco II (1631-1698), il primogenito a cui fu riconosciuto il ruolo ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] 'insurrezione, il D. venne arrestato.
Il generale Raffaele Cadorna, inviato dal governo come regio commissario con et doctrinae; Miscellanee e pensieri grezzi.
Fonti e Bibl.: V. Di Giovanni, D. e la filos. della creazione in Sicilia, Firenze 1868; Id ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...