BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] abiti ecclesiastici, presi nel 1611, e con l'ufficio dell'arcipretura (1615), in seguito alla rinuncia in suo favore dello zio Giovanni. Già in evidenza per la dottrina e l'operosità umanistica, fu nominato nel 1619 professore di latino e greco nell ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] Bruzio soggiornò a Bologna ospite del cugino Giovanni d'Oleggio e in cui si vide delle Scienze di B. di B. da Bologna,a cura di L. Dorez, Bergamo 1904; V. Rossi, rec. all'ediz. de La Canzone delle Virtù e delle Scienze,in Arch. stor. lombardo,s. ...
Leggi Tutto
CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] .
Qui ascoltò le lezioni dei più illustri. professori di diritto di quello Studio, Mariano Socino e Giovanni Antonio de' Rossi, e continuò a coltivare i prediletti studi letterari, frequentando i corsi di Lazzaro Bonamico e partecipando alle ...
Leggi Tutto
CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] per l'insediamento dei nuovi signori della città, Pietro Maria de' Rossi e Ottobono de' Terzi; in un documento dell'ott. 1407 inc.: "Ludentes pueri"). Compose anche sonetti, in corrispondenza con Giovanni Nogarola, contenuti nel ms. Estense α.G.5.15
...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] ricorda come acceso difensore della filosofia cartesiana. Toccherà ai figli Giovanni e Pietro pubblicarne le Opere postume (Venezia 1736).
L Novelle della Repubblica letteraria dell'abate Medoro Ambrogio Rossi, che lo incita "a confutare i Fatalisti, ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] bolognese del Re Torrismondo di T. Tasso (G. Rossi, 1587) in lode del dedicatario dell'edizione, Alessandro Viustini accademici dilettanti al servizio della corte medicea, tra cui Giovanni Maria Bardi e Ottavio Rinuccini, che tentarono la riforma ...
Leggi Tutto
BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] del B. conservato nella Biblioteca del Civico Museo Correr di Venezia, ms. Correr 990, c. 25, e cinque sue lettere a Giovanni Brunacci dei 1745 nella Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, ms. Ital., Cl. X, cod. CLVII (6953), cc. 228-40. Parecchie ...
Leggi Tutto
PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] 5 s., 8-12, 21, 42, 125 s.; G.F. Rossi, Antiche e nuove edizioni degli opuscoli di san Tommaso d’Aquino e il Biasuz, Le relazioni di A. P. e di Iacopo da Feltre con Giovanni Pico della Mirandola, in Archivio storico di Belluno, Feltre e Cadore, XXXII ...
Leggi Tutto
IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] al 1520, in un Canzoniere dedicato al riminese Giovanni Bruni de' Parcitadi.
Rimasto inedito e conservato, , La R. Galleria di Parma, Parma 1896, pp. 240 s.; G. Rossi, Il codice Estense X.34, in Giornale storico della letteratura italiana, XXX (1897 ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Da Padova nel 1435 giunsero due lettere agli amici trevigiani Giovanni da Schio e Andrea Orsenigo (Vienna, Österreich. Nationalbibl., , Il metodo degli umanisti, Firenze 1922, p. 30; V.Rossi, Maestri e scuole a Venezia verso la fine del Medio Evo, ...
Leggi Tutto
luna rossa
loc. s.le f. Fenomeno astronomico che si presenta in occasione di eclissi lunari, nel corso delle quali l’atmosfera terrestre devia i raggi solari verso la superficie della luna, che assume una coloritura rossastra. ◆ [tit.] Eclisse...
cognome
cognóme s. m. [dal lat. cognomen, comp. di co-1 e gnomen (nomen) «nome»]. – 1. Nome di famiglia, casato: nome e c.; si chiama di c. Rossi; sapere nome e c. di qualcuno, saperne tutto; c. doppio, generalm. originato dalla fusione di...