BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] fu chiamato a Piacenza a consulto per la cura di Giovanni dalle Bande Nere, ferito all'assedio di Pavia. Verso Tiraboschi, Biblioteca Modenese, I, Modena 1781, pp. 215-228; P.Ruffini, Elogio di Iacopo B., in Raccolta di elogi di Professori dell' ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] 52 anni (Andres, p. 227).
Dell'attività di Bartolomeo di Giovanni, capomastro fiorentino meglio noto come Baccio Bigio e nato intorno al della villa Rufina a Frascati, voluta da monsignor A. Ruffini; l'attribuzione al L. si basa principalmente su una ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] di Isernia, in seguito al trasferimento del domenicano Filippo Ruffini alla guida della diocesi di Tivoli. Tale incarico fu il censo dovuto alla Chiesa romana e non alla regina Giovanna I, nel frattempo scomunicata e deposta per l'adesione a ...
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MOTTA, Raffaele
Stefano De Mieri
MOTTA, Raffaele (Raffaellino da Reggio). – Nacque nel 1550 a Codemondo (Reggio Emilia) da Pietro, muratore, come documenta il profilo biografico tracciatone sin dal [...] una pala realizzata su commissione di un vescovo Ruffini (Alessandro?) per una località abruzzese imprecisata ( Toskana, München 1992, pp. 375-381; P. Tosini, Rivedendo Giovanni de’ Vecchi: nuovi dipinti, documenti e precisazioni, in Storia dell ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] ; F. Poggi, C. G.B., in Diz. d. Risorg. naz., II, Milano 1930, pp. 795 s.; E. Rinaldi, Uno dei primi mazziniani, in G. Ruffini e i suoi tempi, Genova 1931, pp. 483-542; Id., La protesta di un patriota ligure esule in America, in Giorn. stor. e letter ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] , sulla cattedra di storia del diritto italiano, a Francesco Ruffini, nel frattempo passato a quella di diritto ecclesiastico. Fino istituite – le nipoti, figlie del defunto fratello Giovanni, essendo egli celibe e non avendo discendenti diretti – ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] 1924 fondò La settimana della Cassazione (rivista diretta, in seguito, con Giovanni Battista Bertone). Tra i legali del duca Pietro d’Acquarone e poi e della politica: Luigi Albertini, Francesco Ruffini, Carandini, Cattani, Benedetto Croce. Dal 1944 ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] suoi discepoli Maria Gaetana Agnesi, il teatino Giovanni Girolamo Gradenigo poi arcivescovo di Udine, Anton Venturi, Dalmazzo Franc. Vasco, Paris 1940, pp. 12, 50-53; F. Ruffini, Igiansenisti piem. e la conversione della madre di Cavour, a cura di E. ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] accanto a Gianfranco Merli – e quindi agli ambienti legati a Giovanni Gronchi –, apparsi fra il 1952 e il 1954, con Passerin implicazioni della visione cavouriana dei rapporti fra Stato e Chiesa Ruffini; o, ancora, sulla politica di Cavour di fronte ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] Plon, B. Cellini, orfèvre, médailleur, sculpteur…, Paris 1883, pp. 63-70; C. Casati, Leone Leoni d'Arezzo scultore e Giovanni Paolo Lomazzo pittore milanese…, Milano 1884, p. 79; A. Bertolotti, Artisti bolognesi, ferraresi… in Roma nei secoli XV, XVI ...
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cucina di strada
loc. s.le f. Cucina locale, regionale, etnica, le cui preparazioni si consumano anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari. ◆ Mentre nel sud del mondo la cucina di strada non conosce tregua,...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...