ROCCA, Giovanni Antonio
Marica Roda
– Nacque a Reggio Emilia il 31 ottobre 1607 dal conte Ercole e da Laura Ruffini.
Rimasto orfano di padre nel 1610, lo zio materno Flaminio, personaggio in vista della [...] discusse ancora nelle Theses del 1627 – sostenne la teoria del vuoto e ragionò in forma epistolare con il padre Giovanni Battista Riccioli sui dati di osservazione della cometa del 1653.
La corrispondenza di Rocca è di grande interesse, in generale ...
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RIVA SANSEVERINO, Luisa
Paolo Passaniti
RIVA SANSEVERINO, Luisa. – Nacque a La Spezia il 26 marzo 1903 dal conte Lodovico, di antica nobiltà emiliana, generale dell’esercito, e da Raffaella Ruffini.
Trascorse [...] dell’ufficio esteri.
La Confindustria di Gilardi diventò anche il mondo di Riva Sanseverino, dalla collaborazione con Giovanni Balella alla frequentazione con Angiolo Cabrini, la memoria storica della legislazione sociale in Italia.
Riva Sanseverino ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] accademico dell'università di Torino, presieduto da F. Ruffini.
I suoi interessi si rivolsero prevalentemente a temi di , il secondo (contenenti entrambi l'edizione del Cartolare di Giovanni Scriba, Torino 1935), il decimo in collaborazione con R. ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] 1214 ai giorni nostri, I,Torino 1849, p. 53; G. L. Colli, L'avvocato Giovanni Allegra di Costigliole-Saluzzo, Torino 1886, p. 130 e passim; G. Faldella, I fratelli Ruffini, Storia della Giovane Italia, Torino 1900, p. 196 e passim; Ediz. naz. degli ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] questa scuola, che contava tra i suoi docenti noti studiosi come P. Ruffini, A. Cagnoli, P. Cassiani, G. F. Cremona, G. Tramontini, il grado e la pensione di colonnello. Dall'arciduca Giovanni, direttore generale del Genio e delle Accademie militari ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] Modena, dove seguì i corsi di filosofia e matematica tenuti da P. Ruffini, G. Tramontini e G. B. Amici, e si laureò in ingegneria 1854); Rapporto accademico sul sistema di fornaci del sig. Giovanni Sacchelli (1855); Scavi in Modena nella casa Cornia ...
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VOCHIERI, Andrea
Silvia Cavicchioli
– Nacque ad Alessandria il 15 gennaio 1796 da Giovanni e da Maddalena Casagrande.
Figlio di un notaio alessandrino, originario di Frascarolo Lomellina, compì un biennio [...] i detenuti con lui, tra i quali i delatori Giovanni Re, Paolo Pianavia, Gilardenghi, Giuseppe Menardi, Domenico III, Roma 1877, pp. 326-333; G. Faldella, I fratelli Ruffini. Storia della Giovine Italia, V, Martiri borghesi, Torino 1897, pp. 532 ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] delle avversità e patimenti del glorioso papa Pio VI, negli ultimi anni delsuo pontificato, III, Modena 1842, pp. 265 ss.; F. Ruffini, La libertà religiosa, Torino 1901, p. 525; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede…, Roma 1938, pp. 280 ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] letteraria, Torino 1883, I, pp. 7ss., 46 ss., 238-243;T. Vallauri, Vita scritta da esso, Torino 1886, passim; F. Ruffini, La giovinezza di Cavour, II, Torino 1938, pp. 31 ss., 50; B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, Bari ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] . Iniziata nel 1781 una relazione con Giovanni Verri, cavaliere dell'Ordine di Malta, XI, a cura di G. Seregni, ibid. 1940, pp. 78, 84, 241; F. Ruffini, I giansenisti piemont. e la conversione della madre di Cavour, Torino 1929, pp. 24 ss.; ...
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cucina di strada
loc. s.le f. Cucina locale, regionale, etnica, le cui preparazioni si consumano anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari. ◆ Mentre nel sud del mondo la cucina di strada non conosce tregua,...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...