Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] che ne proponeva le famiglie nobili, di Agostino Sagredo, che esibiva un sommario della storia civile e . Nel 1856 Cicogna ne promosse una ristampa aggiornata, curata da Giovanni Cecchini e corredata da un indice italiano-veneto rimasto escluso dalla ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] voto consultivo. In effetti, come già accennato da Sagredo, aveva compiti di supervisione sulle scuole e sugli di Tommaseo a Venezia per l’emancipazione degli israeliti, Venezia 1933; Giovanni Vian, Le chiese e la comunità ebraica di Venezia dopo la ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] della civiltà lagunare, in La laguna di Venezia, a cura di Giovanni Caniato-Eugenio Turri-Michele Zanetti, Verona 1995, pp. 137-191; ed esecutori nel merito d’una scrittura di Nicolò Sagredo; il proto concordava con quest’ultimo circa l’opportunità ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] , negli anni '8o, dal priore Domenico, cui succedettero Paolo Sagredo, prete, monaco e priore, e quindi Pietro Fuscareno e Domenico , in Egitto e in Siria. A lui successero i figli Giovanni, Domenico e Zaccaria, che si rivelò il più efficace e ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] a poche chiese: la Salute, il Redentore, SS. Giovanni e Paolo e i Frari. Una simile selezione implicava 161 (pp. 141-186).
24. Ibid., p. 163.
25. Agostino Sagredo, Note sugli ammiglioramenti di Venezia, «Annali Universali di Statistica», 2, giugno ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] Berti, Censura e circolazione delle idee, p. 265.
28. Agostino Sagredo, Storia civile e politica, in Venezia e le sue lagune, I 503.
31. G. Benzoni, La storiografia, pp. 603-604; Giovanni L. Fontana, Patria veneta e stato italiano dopo l’unità: ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] senza l'altra. Eustache, tuttavia, adottando le posizioni di Giovanni Duns Scoto e di Guglielmo di Ockham, attribuiva alla forma e sulla ragione, e l'atteggiamento aperto e ragionevole di Sagredo. La lezione che si ricava dal Dialogo è chiara: nel ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] localizzazione si preferì la casa dei Gabriel a San Giovanni Grisostomo, un'isola chiudibile sui quattro lati. Ma dattiloscritto non pubblicato), luglio 1990, p. 25.
63. Agostino Sagredo - Federico Berchet, Il Fondaco dei Turchi a Venezia. Studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] e a Leon Battista Alberti, il pensiero va subito a Giovanni Giocondo da Verona (1434 ca.-1515) e a Raffaello Sanzio fisica (lo studio dei moti naturali). O, come ebbe a esprimersi Sagredo intorno alla possibilità di creare il vuoto, «l’opinion mia è ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] avevano contribuito a Venezia e le sue lagune, come Agostino Sagredo e Daniele Manin, i quali avevano cercato di riscrivere il altri rappresentanti dell’élite locale, come il sindaco Giovanni Battista Giustinian e gli assessori Antonio Fornoni ed Elia ...
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