CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] il Moro. Non doveva avere ancora incarichi continuativi negli uffici della Repubblica, perché da una lettera di Iacopo di GiovanniSalviati del 13 maggio 1480 sappiamo che in quel periodo faceva da precettore ad alcuni giovani amici desiderosi di ...
Leggi Tutto
GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] il fratello. Questa posizione di G. fu interpretata dalla nuora Margherita d'Austria come una manovra concordata con GiovanniSalviati (uno dei cardinali candidati non graditi a Carlo V) ai danni dei legittimi pretendenti, in seguito alla promessa ...
Leggi Tutto
PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] l’unica opera rimasta è un trattatello datato 5 febbraio 1543 e scritto in forma di lettera al cardinale GiovanniSalviati, in cui Papino controbatté il contenuto di un’operetta di Bernardino Ochino uscita il 10 ottobre precedente (Milano, Biblioteca ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] di rilievo, come Filippo Strozzi e Baccio Valori, e i tre cardinali fiorentini Niccolò Gaddi, Niccolò Ridolfi e GiovanniSalviati. Questo fatto provocò una spaccatura ideologica all'interno del gruppo degli oppositori ai Medici, tra i repubblicani a ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] G. e da altri fuorusciti. Molta fiducia il G. riponeva nell'opera di mediazione dei tre cardinali fiorentini GiovanniSalviati, Niccolò Ridolfi e Niccolò Gaddi, che dopo la morte di Clemente VII erano tra i principali riferimenti del fuoruscitismo ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] da Giulio, divenuto papa col nome di Clemente VII, in Spagna per fiancheggiare l'opera del legato pontificio GiovanniSalviati alla corte dell'imperatore. Nel giugno del 1527, poi, il papa scrisse alla Signoria fiorentina richiedendo esplicitamente ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] eredi i figli Vincenzo, Francesco, Silvestro e Giovan Battista. Nel 1544 agiva a Lucca come procuratore del cardinale GiovanniSalviati, per conto del quale concesse a livello con facoltà di affrancare, a Vincenzo Spada, una pezza di terra sita ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] - Andrea, Matteo, Iacopo e Angelo - e due femmine, Maria e Maddalena, maritate rispettivamente a Simone Gondi e GiovanniSalviati.
Degne di attenzione sono le condizioni economiche del B. e dei fratelli, quali compaiono attraverso i catasti dal 1427 ...
Leggi Tutto
FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] città, infatti, è attestato fra il 1427 e il 1452 Falco di Gioacchino; nel 1458 vi operava, come fattore dei Salviati, Giovanni di maestro Antonio; nel 1459 vi nacque Lorenzo, un figlio di Piero di Gioacchino; ma, soprattutto, vi ricoprì un ruolo ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] Giuliano de' M. (v.), mentre Lorenzo riuscì a porsi in salvo. La violenta reazione dei Fiorentini mentre Sisto IV lanciava la scomunica , certamente non mentite, e la Rappresentazione di San Giovanni e Paolo, rappresentata per la prima volta il 17 ...
Leggi Tutto
desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...