BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] fu sfidato a duello in una pubblica via da un fiorentino, Giovanni Busini, che, a detta del Varchi (apostata, come è .mo Sig. Duca Alessandro") e gli fece scrivere dalla madre Maria Salviati: "La ringrazio delle opere che la fa sempre a benefitio del ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] Canacci e Amerigo Corsini e, attraverso loro, Giorgio Benigno Salviati, francescano in S. Croce dal 1482 al 1497(la lettera lui nei Protocolli: l'una del 18 dic. 1484("per Giovanni Galilei, che voglia compiacersi di racconciare le vie di Pisa, ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] 14 settembre dello stesso anno fu inviato, con Iacopo Salviati, ambasciatore a Pisa presso il Collegio dei cardinali. Sempre Bindaccio Ricasoli, dalla quale aveva avuto sette figli: Michele, Giovanni, Iacopo (che sposò Candia di Gabino da Fondoli, e ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] Mongitore, Palermo 1749, I, p. 287; Ordinazioni e regolamenti della Deputaz. del Regno di Sicilia, Palermo 1781, pp. 326-327; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, in Bibl. stor. e lett. di Sicilia, a cura di G. Di Marzo, Palermo 1872, II, pp. 166 ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] uomini quali Guccio Gucci, Tommaso Soldani, Andrea Salviati, Filippo e Cappone Capponi, Matteo e Bartolomeo Covoni Ricciardo de' Ricci, Iacopo di Michele cimatore e Salvestro di Giovanni tintore - concluse il trattato di pace tra Firenze e Carlo III ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] e tre i testi hanno il medesimo destinatario: "...al consigliere Giovanni Cambi in Firenze" e ciò ha fatto sorgere il problema se con Giovan Battista Ridolfi, Domenico Bonsi, Iacopo ed Alamanno Salviati fra i capi del partito dei frateschi.
Nel 1497 ...
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FOGLIETTA, Agostino
Aurelio Cevolotto
Figlio del notaio Oberto e notaio egli stesso, nacque a Genova probabilmente tra il 1450 e il 1460: un notaio di questo nome, infatti, risulta rogare in quella [...] valsero a fargli condonare la pena le preghiere di Giovanni Giordano Orsini, genero del papa. Forte peraltro di 1525 inviò da Roma al legato pontificio in Lombardia G. Salviati per informarlo degli sviluppi della situazione internazionale. Agendo da ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] . Morta anche Clarice, e rimasto sempre senza prole, l'A. sposò nel 1525 Elena di Giacomo Salviati, vedova di Pallavicino Pallavicini, signore di Castel San Giovanni.
Amante delle arti, nel 1515 l'A. chiamò a Piombino il Sodoma, che dipinse per lui ...
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BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] Erroneamente il Litta riporta invece la notizia che egli morisse il 3 luglio 1596 a Roma, dove era coppiere del cardinal Salviati, dal che arguisce che s'era ridotto in condizioni economiche poco floride. S'estinse con lui il ramo della famiglia che ...
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GINORI, Tommaso
Giuseppe Parigino
Nacque, probabilmente a Firenze, il 26 maggio 1450 da Zanobi (22 genn. 1422 - 30 luglio 1494) e dalla seconda moglie di questo, Andrea di Luigi Ridolfi (morta il 22 [...] di governo: fu ufficiale di Torre per il quartiere di S. Giovanni (1495), vicario in Val d'Elsa (1497), priore (1498) e poveri, Scarlatto Scarlatti, Lorenzo Pitti, Piero Borghini, Iacopo Salviati, Filippo Vinaccesi e il G. diedero vita alla nuova ...
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...