BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] XVIII, Mediolani 1731, col. 1182; Cronica, o memorie di Iacopo Salviati dell'anno 1398 al 1411, in Delizie degli eruditi toscani., XVIII, Firenze 1784, p. 239; Ricordi fatti in Firenze per Giovanni di Iacopo Moregli, ibid., XIX,Firenze 1785, p. ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] o signori della città di Cortona della famiglia Casali;I. Salviati, Cronica, o memorie dal 1398 al 1411, in Delizie 101; Cronica volgare dall'anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in Rer. It. Script., 2 ed., XXVII, 2, a ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] . Scopo di questa ambasceria era di pregare Giovanni XXIII di non entrare in territorio fiorentino, per De Angelis - P. Pirillo - R. Ninci, ibid. 1996, ad ind.; I. Salviati, Cronica, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), pp. 211, 262, 358; ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] Gli uomini della Valdichiana, guidati dal F. e da Giovanni Ridolfi, commissario ad Arezzo, e con l'aiuto delle a Ripafratta, ad assediare la città dalla parte delle colline, ed Averardo Salviati, di stanza a San Piero a Grado, tra Pisa e le foci ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] la fine di questo anno il G. compì una missione in Francia, presso Carlo VI, insieme con Filippo Corsini e Iacopo Salviati, allo scopo di chiedere al sovrano di far cessare le difficoltà che i Fiorentini incontravano nei loro commerci a causa dell ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] oro. Il resto dei beni del C. fu diviso tra Vanni, Giovanni e Matteo Castellani, suoi nipoti, figli di Michele di Vanni, e Firenze 1718, pp. 295, 319; Naldo da Montecatini-J. Salviati, Cronache fiorentine, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1785 ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] si ribellò al viceré. Nel 1523 sposò Luisa Salviati figlia di Iacopo e di Lucrezia de' Medici, . F. 77: Istorie del caso della città di Sciacca (pubblicato da V. Di Giovanni, Ilcaso di Sciacca. Cronaca sicil. del sec. XVI, Palermo 1874);ms. Qq. ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] mostrò grande familiarità con la duchessa, con la madre del duca, Maria Salviati, con N. Tribolo, l'architetto che stava lavorando alla villa e impersonate dall'anziano e tradizionale Nanni Unghero (Giovanni d'Alesso d'Antonio), autore della fortezza ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] ; Cronica volgare di anonimo fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, in Rer. Ital in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), p. 25; I. Salviati, Cronica, ibid., pp. 292 s.; S. Ammirato, Dell'istorie ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] a Firenze; per non parlare dei ritratti che gli fecero Cecchino Salviati e Santi di Tito, oppure del modello della statua di S spese armò otto compagnie, con a capo il figlio Giovanni Battista; fornì loro verdi vessilli in cui campeggiava l'emblema ...
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...