FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] "All'illustr. sig.re il mio patrone osserv. Il sig. Giovanni Bardi de Conti di Vernio" (ibid., Erede di G. Scotto, Orbetello, Madrigali italiani in Inghilterra, Milano 1949, p. 308; C. Sartori, in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, Kassel 1956, ...
Leggi Tutto
LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] giudicare dalle menzioni che di lui fanno i letterati del tempo. Giovanni Camillo Maffei da Solofra, nei Libri due dove tra gli altri 1962, nn. 1566/4, 1566/5, 1570/5, 1572/1; C. Sartori, S. L. uno e due: ma di chi sono le canzoni strumentali?, in ...
Leggi Tutto
BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] 185; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, II, p. 189; C. Schmidl, Diz. universale dei Musicisti, I, p. 246; C. Sartori, Diz. degli editorimusicali italiani, Firenze 1958, pp. 28, 32, 105, 134; G. Gaspari, Catalogo della Bibl. del Liceomusicale di ...
Leggi Tutto
GALLO, Domenico
Claudia L'Episcoo
Nacque a Venezia intorno al 1730. Si hanno notizie scarse e lacunose sulla sua vita e sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente a Venezia; secondo H. Hucke [...] Barsotti, fu pubblicato a Venezia nello stesso anno (cfr. C. Sartori, I libretti ital. a stampa…, IV, p. 302). Il London 1980, VII, p. 128; M.E. Paymer - H.W. Williams, Giovanni Battista Pergolesi. A guide to research, New York-London 1989, pp. 10, 16 ...
Leggi Tutto
FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] servizio di tre re: Sigismondo III, Ladislao VII e Giovanni Casimiro V.
Nel 1643 trascorse probabilmente un breve periodo Kastraten und ihre Gesangskumt, Stuttgart 1927, pp. 321 s.; C. Sartori, in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, IV,Basel 1949, ...
Leggi Tutto
CASATI, Gerolamo, detto Filago
Ariella Lanfranchi
Nacque probabilmente a Pavia nella seconda metà del sec. XVI. Scarse e contraddittorie le notizie sulla vita e l'attività di questo autore, di cui non [...] , liuto, o clavicembalo, a una, et due voci di Giovanni Ghizzolo da Brescia, col Gioco della Cieca, et una Mascherata Museum, II, Secular vocal music, London 1908, p. 168; C. Sartori, Bibl. della musica strumentale ital., Firenze 1952, p. 347; Id., ...
Leggi Tutto
ALBERTO da Ripa (A. da Mantova o Mantovano, Albert de Rippe, A. de Mantoue, Monsieur Albert, Alberto Musico)
Claudio Sartori
Liutista, nato a Ripa (Riva di Suzzara, prov. Mantova), intorno al 1470. Contemporaneo [...] e di Marco dall'Aquila, fece forse dapprima parte del gruppo di liutisti milanesi del principio del '500 (Francesco, Giovanni Giacomo Albuzio, Pietro Paolo Borrono) e non è escluso che lo si possa appunto identificare col liutista noto a Milano ...
Leggi Tutto
EUSTACHIO Romano
Arrigo Quattrocchi
Sono ignote le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel primo quarto del XVI secolo. Il suo nome è giunto attraverso l'edizione a stampa [...] essere quella dei genitori o dei nonni di E. (Giovanni de' Maccioni e Clara Salaviori) - contratto riportato dallo anche brani dell'omonimo Eustachio Gallo.
Bibl.: C. Sartori, Bibliografia della musica strumentale italiana stampata in Italia fino ...
Leggi Tutto
FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] rivoluzionaria. Alla sua scuola si formarono L. Arditi, A. Cremaschi., E. Arditi, V. Corbellini, C. Bignami e C. Sartori. Insegnò inoltre nell'istituto musicale dei ciechi di Milano.
Colpito da sordità, nel luglio 1861 fu costretto ad interrompere ...
Leggi Tutto
CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] si trasferì a Gemona, succedendo al noto compositore Giovanni Ferretti. Il C. venne eletto dal Consiglio XIII (1965), pp. 187-189;E. Vogel-A. Einstein-F. Lesure-C. Sartori, Bibl. della Musica Ital. Vocale Profana pubblicata dal 1500 al 1700, I, Roma ...
Leggi Tutto
destruzzizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi del comportamento ritenuto proprio dello struzzo, che nasconde la testa sotto la sabbia; prendere atto della realtà, assumersi le proprie responsabilità. ◆ Umorale e incontenibile, [Giovanni] Sartori...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...