La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] de proprietate sermonum, II, 152, in: PL, v. LXXXIII, col. 94).
A partire dal commento a Marziano Capella di GiovanniScotoEriugena la gamma dei significati di questo termine si estese fino a comprendere il lavoro manuale; Filologia offriva in dono ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] di Rabano Mauro, mentre la concezione neoplatonizzante dell'emanazione culminò nella quadripartizione del monaco irlandese GiovanniScotoEriugena; questi, suddividendo il concetto di natura nei quattro momenti dialettici di una vasta teofania - la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] letta e commentata in epoca medievale; i commenti più significativi, per l'effetto che storicamente produssero, furono quelli di GiovanniScotoEriugena (810-877 ca.) e di Remigio di Auxerre (841-908 ca.).
L'impulso decisivo allo studio dei testi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] e delle creature, e professano il dualismo: «Deus et ens creatum». Anselmo d’Aosta, Tommaso d’Aquino e GiovanniScotoEriugena discordano sulle questioni secondarie, ma concordano su quelle essenziali, cioè sulla dottrina della materia e della forma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] . In epoca carolingia fu coniata l'espressione, destinata a grande fortuna, di 'arti meccaniche'. Nelle glosse di GiovanniScotoEriugena alla famosa opera di Marziano Capella De nuptiis Philologiae et Mercurii, che passava in rassegna le sette arti ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] 8, 12-14), da Paolo Orosio (Hist., V, 8-11), nonché da Isidoro di Siviglia (Etym., XI, 3, 11-12) e da GiovanniScotoEriugena (De div. nat., II, 4, 8, 12 e 14).Rappresentazioni dell'Androgino compaiono in alcuni manoscritti che trattano di prodigi o ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] ratio si ricorreva all'onnipotenza divina.Nell'ambito di questo panorama due sono le posizioni degne di menzione: quella di GiovanniScotoEriugena (810-877) e quella di Guglielmo di Conches (1080 ca.-post 1154). Se quest'ultimo infatti, dopo attenta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine analogia indica in genere una relazione tra più cose, aventi in comune qualche [...] Dionigi, con la sua riflessione sulla predicazione e i nomi divini, filtrato attraverso il pensiero di GiovanniScotoEriugena.
Dunque il paradigma analogico agostiniano sembra fondersi e confondersi con l’allegorismo medievale, con la cosiddetta ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] e in particolare s. Dionigi l’Aeropagita (per lui non ancora diventato lo Pseudo-Dionigi), il suo traduttore GiovanniScotoEriugena, l’ermetismo e infine la demonologia, tema centrale tanto nella tradizione neoplatonica che in quella ermetica. Non ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] ed esemplare della cultura profana. Si moltiplicarono le copie e i commenti, fra i quali vanno citati quelli di GiovanniScotoEriugena e di Remigio di Auxerre, cui spetta la redazione del testo vulgato. Ciò avvenne durante il periodo della c ...
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