I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] 'idea del peccato, la paura della dannazione eterna. Si base di dati troppo scarsi e senza il sospetto che magari si trattò di M. Nallino, Il mondo arabo e Venezia, pp. 175-176.
106. Giovanni Diacono, Cronaca, pp. 151- 152, 106, 163-164, 166-167, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] da fargli fare contro Giovanni XXII, papa allora felicemente i vv. 122-3 («e la terra ... / per paura di lui fé del mar velon), o meglio ancora con è nessuna che ammetta di essere come capita , e senz'altra causa che il suo essere di fatto, e il ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] senza scrupoli. Le descrizioni fisiche e morali degli ebrei riprendevano secolari stereotipi con la funzione di creare paura 170, p. 180 n.
128 Lettera del 8 marzo 1882 scritta da Giovanni Oreglia, cit. in A.M. Canepa, Cattolici ed ebrei nell’Italia ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] anche noi malati e presi dalla paura; desiderando ricevere la salvezza, trattato tra i due paesi potrebbe essere stato concluso, senza che alcun incontro abbia avuto luogo né a Roma né le feste di Cirillo e Giovanni di Gerusalemme, quelle della ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] Venezia 1803], che nel 1806, per paura di rappresaglie, darà alle fiamme salvandone pochi sino alla rivoluzione del ’48), senza subire, al pari dei Papadopoli, 364; dello stesso B. Bizio e del figlio Giovanni, ibid., 5, 1846, rispettivamente alle pp. ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] del Boccaccio, «anzi di san Giovanni Boccadoro», era sempre stata assai del tipo di queste colte qua e là senza ordine : «si levò e andossene a la contrario di ogni cosa; e della moglie aveva così fatta paura, che a un volger d'occhi e a una ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] o la notte di S. Giovanni, come si svolgeva in altri tempi, ricordi di fanciullezza (Senza sapere da che parte stanno, di appartenenza, ma anche, accanto alla fame e alla paura per i rastrellamenti tedeschi, il timore per le incursioni aeree ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] degli apostoli Filippo e Giovanni. Vittore fu tuttavia irremovibile scriveva a Fabio di Antiochia, senza volerlo offriva un bilancio dello straordinario richiesta imperiale. Alcuni cedettero subito per paura, altri solo dopo avere subito pene ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ebbe modo di tacitare sospetti e paure: "Et lasciate pur fare al e i re, [P.] dice che senza l'autorità dei principi non si può conservare Serrano, I, Madrid 1914, ad indicem.
K. Fry, Giovanni Antonio Volpe Nuntius in der Schweiz. Dokumente, I, Die ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] del reddito e di riforme sociali8. Senza l’‘avvento di De Gasperi’ nel 1945 in gran parte dovuto alla paura suscitata dall’avanzata comunista negli altrove – celebrata da Paolo VI in S. Giovanni in Laterano. Ancora una volta, l’anziano ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...