La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] processo. Proprio la vecchia paura del separatismo delle Chiese d’Italia’. Inoltre, senza un popolo e senza un territorio dai confini e società in Italia dal Concilio Vaticano I al pontificato di Giovanni XXIII, in Storia d’Italia, V, 2, I documenti ...
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La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] all’area industriale di Sesto San Giovanni: anche lì le bombe caddero 2002, p. 72).
La lettera rimase senza risposta. L’unica risonanza fuori Milano venne Pippo (cfr. M. Carazzolo, Più forte della paura. Diario di guerra e dopoguerra (1938–1947), ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] Slesia nel 1848, egli aveva sostenuto senza mezzi termini (pur se ancora nel quadro alla quarantena, consigliata sia dalla paura sia dalla realtà della febbre gialla ) dall'Inghilterra e dall'India e Giovanni Battista Grassi (1854-1925) dall'Italia ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] ne fosse cessato el lavoratore, e fosse sodo senza frutto, e non fosse anco lavorato. E rapressandose cui sono esempi ovvii il battistero di San Giovanni e San Miniato al Monte. Anche qui , c'hai tolto moglie per paura dell'Uberti e di Fifanti; lascia ...
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Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] successivi alla liberazione: il clima di paura, le deportazioni e le foibe. Ma presidente della Repubblica Giovanni Leone, fu pronunciato a cura di L. Paggi, Firenze 1999.
P. Pezzino, Senza Stato. Le radici storiche della crisi italiana, Roma 2002.
P ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] Società italiana Bedaux, di cui assunse la presidenza Giovanni Agnelli (1866-1945) in persona. Se storica delle otto ore di lavoro senza un solo sciopero. Ma il tentativo parte sindacale era indotta dalla paura dell’inflazione e dei rigurgiti ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e di rassicurazione di fronte alla paura della guerra che portava
«ad una risorgimentale e pietà cattolica. Senza essere un cattolico-liberale, egli , Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] Giovanni Garzoni o di Giovanni Pontano, solo per citare alcuni nomi, presentavano un catalogo ideale di virtù attribuibili al principe, senza facilmente tradire, laddove il timore, fondandosi sulla paura della punizione, non abbandona mai i sudditi ( ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] con essi. Non ne avrei paura». Temette, con questa affermazione, afferma uguali per tutti, senza monopoli di partito e senza persecuzioni di religione, di razza pentarchia, composta da Antonio Alberti, Giovanni Battista Migliori, Marco Rocco, Rufo ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] capitolò e il B., di nuovo preso dalla paura, si nascose in casa di un amico finché impegno a eseguire dei progetti per S. Giovanni dei Fiorentini a Roma.
Gli inizi di di scultura lo specchio di tutta Italia...", senza che mai tra le righe si celi ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...