Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] senza più la necessità di quelle tanto faticose quanto creative negoziazioni con il dialetto che da Giovanni della camorra, quanto piuttosto il nostro bisogno di esserci e la nostra paura di non esserci; e non solo là dove le cose accadono davvero ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] Triangolo della sedia (Manzano, San Giovanni al Natisone e Corno di : «noi eravamo tirati come cordini, per quello avevano paura, tutta la gente. Se c’era un cik veniva euforica e consapevole della propria forza. Senza contare che, da un punto di ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] di assumere in sé le paure dei cittadini, dando l’impressione nell’epoca in cui il Dna lo stava soppiantando (Giovanni Sabato, l’Espresso, 5 giugno 2014, p. non c’è. Ma anche di comunicare tra loro senza accedere alla grande Rete: una sorta di web ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] paura di sporcarsi entrando in rapporto con la storia è una paura aveva infatti detto papa Giovanni, nel «presente degli [M.-D. Chenu], La chiesa e il mondo, in DO-C, 52 (1964), senza paginazione [ma pp. 1-5].
55 Ivi, [p. 1], in corsivo nel testo ...
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Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] Antracite, 2006), Alberto Costantini (Stella cadente, 2006), Giovanni De Matteo (Sezione π2, 2007), Dario Tonani ( merito’ di trasferire la paura, sentimento primario dell’uomo, finora segregata in uno spazio fantastico senza tempo, nel concreto della ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] celeste, che l'Apocalisse di San Giovanni descrive "brillante d'oro e adorna di Guernica, l'orrore, la collera, la paura, la morte; in una parola, la casa e vive rinchiuso nelle sue stanze, senza neanche affacciarsi alla finestra. Lui non ha mai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] per Anselmo d’Aosta, Enrico di Gand, Giovanni Duns Scoto, fino a Occam che costituisce il la concordia sono stati temporanei. La paura dunque è il fondamento della vita di due aspetti: per un verso, che senza un principio che dicesse il legame tra le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Aurelio Peccei e i limiti dello sviluppo
Roberto D. Peccei
Gli studi sul futuro
Gli studi sul futuro in Europa hanno le loro radici nella creazione negli anni Cinquanta negli Stati Uniti di vari think [...] ricostruzione dopo la guerra e dalla paura di altre guerre. Lo studio del un problema di fondo: come metterli in atto senza smettere di lavorare? Con la sua posizione largamente limiti allo sviluppo, quando Giovanni Berlinguer nelle sue conclusioni ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] Quando diciamo: "Sono nelle tue mani", senza saperlo ci riferiamo al rito dell'omaggio. e della Cornovaglia.
Il terribile drago fa paura a tutti perché, si racconta, è quello che è capitato al piccolo Giovanni, bambino pauroso. Giovannino ha un ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] tale occasione, l’encomio non senza motivo sottolinea quindi il ruolo richiamo è invece dovuto ai contatti presi da Giovanni VIII Paleologo per cercare l’unione delle Chiese che vogliono seguirlo e non avere paura di nessun errore che dovesse essere ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...