Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] o della fede o di una paura numinosa. La teologia vuole essere scienza partners del conflitto si rimandano senza posa e vicendevolmente ai confini del I secolo di cui parla l’Apocalisse di Giovanni. Ha gioco facile Schmitt quando, contro la critica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] dura
esta selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinova la paura.
Tant’è amara che poco è più morte;
ma per trattar epistole metriche in latino con Giovanni del Virgilio, in cui san Paolo, rimane per ora senza risposta. Enea e Paolo sono modelli ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] il 1292, perché solo in quell'anno fra' Giovanni da Fermo si trasferì, appunto, alla Verna. È la carne sono guardati "con senso di paura e di inimicizia" (Getto), come ostacolo alla due poli fra cui oscilla senza vero svolgimento l'esperienza dello ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] , il pellicciaio Vendrame, per paura di essere scoperto, rivelò quanto Fu quindi portato alla chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo e deposto nell'arca di famiglia F. ad avventurarsi su una strada simile senza essere in grado di dare una risposta. ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] è il ser Durante di Giovanni del Borgognoni. Tanto varrebbe dubbie VII e XI e Trattato XXIV, senza parlare di Cino). Ci si affiderà dunque I 52-53 questa mi porse tanto di gravezza / con la paura ch'uscia di sua vista, o anche solo l'identità di ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] antecedente sia illuminante almeno su un punto: la paura ecclesiastica di fronte alla politica della sinistra come senza confessarsi, perché sposarsi senza la comunione non fa un bel vedere»32.
La Pacem in terris
L’11 aprile 1963 Giovanni XXIII ...
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Decennali
Andrea Matucci
Il primo Decennale
Del primo Decennale, che risale all’autunno del 1504, possediamo tre redazioni, testimoniate da un codice autografo (BSAF, C VI 27), da un manoscritto laurenziano [...] terzine del suo Centiloquio la Cronica di Giovanni Villani, dedicandosi a quest’opera quasi fino delle armi, quanto le speranze e le paure in cui tali convinzioni si sono maturate soldati mercenari e su altre battaglie senza morti. D’altro canto, i ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] o è confusa e intermittente, ci fanno paura» (FP, p. 223). La questione rimane avere un ruolo non secondario, senza tuttavia assurgere al rango di . 462-83.
G. Sasso, Le due Italie di Giovanni Gentile, Bologna 1998.
L. Ferrajoli, La cultura giuridica ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] riscontrino le date dell' Invincibile (1890)4, di Giovanni Episcopo e dell'Innocente (1891),5 del Fuoco ( dei Proci, di Prometeo, che chiosa senza afflato una mitologia morta, e il prese la forma patologica d'una paura. Mentre le scienze e il progresso ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] alla direzione dello sguardo, in atteggiamento denotante vergogna, paura, riflessione, sbigottimento, è presente Vn IX 4 [Amore per esprimere l'estensione relativa dei tre continenti senza la pretesa di riprodurre la figura effettiva della gran ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...