TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] muerte de Estenón, ballo pantomimo eroico-tragico di Giovanni Monticini dato a Madrid (teatro de los Caños del 1797), e la farsa Amore e paura di Gaetano Rossi (autunno del 1798). Al ogni genere musicale, seppur senza mai conquistare un successo ...
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VITELLI, Paolo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello nel 1461, terzo figlio maschio di Niccolò (v. la voce in questo Dizionario) e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre fu coinvolto nei [...] padre (6 gennaio 1486) e del primogenito Giovanni (23 giugno 1487), restò a capo della tornare in patria. In questo clima di paura e incertezza, che rendeva quanto mai accuse di aver giustiziato il condottiero senza un valido motivo circolarono anche ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] De Filippo Amicizia, I morti non fanno paura e Il successo del giorno dopo, guidata ). Da quel momento Panelli, con e senza la moglie Bice, partecipò a molti dei (1963) e lo sceneggiato televisivo Giovanni ed Elviruccia (1970). La prosa rimase ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] possedeva. Quando Niccolò mori a sua volta senza figli, il D. ereditò tutta la fortuna e una per la Vergine, S. Giovanni Battista e i SS. Pietro e Paolo apprende su questa credenza che fu la grande paura dei popoli dell'Europa centrale tra la fine ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] riposto per una giovane del paese), assieme a una certa paura per l'ipotesi di un rapporto con i figli in tempi 'Austria ebbe lo Stato Veneto; sotto di quel dominio io fui senza incarichi:'attesi al mio solito modo di vivere, passandomela alla meglio ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] Follie per l'opera di Costa, Il delitto di Giovanni Episcopo di A. Lattuada e Gli uomini sono M. seguì il marito, pur senza particolare entusiasmo. Per due anni lontana improvvisata attrice e ho sempre avuto paura di essere inadeguata. Questo timore, ...
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MASINO, Paola
Beatrice Manetti
MASINO, Paola. – Nacque a Pisa il 20 maggio 1908 da Enrico Alfredo, funzionario del ministero dell’Agricoltura, e da Luisa Sforza, entrambi toscani trasferitisi a Roma.
Fu [...] Vita, Morte, Follia, il Destino, la Paura, le Nuvole, il Tempo, il Moto, dell’anno, avviò un nuovo romanzo, Poi Giovanni, e nel 1934 si stabilì a Roma libro autobiografico cui si dedicò fino al 1963 senza riuscire a dargli una forma compiuta e nel ...
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RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] Tradusse e curò il libro di Ved Mehta Teologi senza Dio (Torino 1969) mentre gli anni Settanta lo videro Quodlibet con il titolo Anima e paura. Studi in onore di Michele si poteva leggere uno scritto di Giovanni Testori, I disegni di Michele ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] dialettica esibita nei confronti del collega Giovanni Donà.
Questi, di fronte Turchi per una dimostrazione di paura, inasprendo ancor più gli umori Vostra Serenità non potrebbe mantenere il suo stato senza li loro frumenti", e che un eventuale blocco ...
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conversione
Gilles Gerard Meersseman
. Della c. morale D. fornisce tre analisi. La prima, introspettiva, parte da un'esperienza propria: racconta egli stesso, nella Vita Nuova (XXXV ss.) come sorse [...] La verecundia è una paura di disonoranza per fallo commesso; e di questa paura nasce un pentimento... unico menzionato nella Commedia), senza le cui preghiere ancor di poeta e di filosofo ", come dice Giovanni Villani. Solo più tardi nacque la leggenda ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...