CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] zio Tommaso gli scrisse invitandolo a recarsi senz'altro a Trento, dove la presenza sua presso di lui con un fitto carteggio. Giovanni Campeggi gli scriveva da Roma il 9 dic di un vero e proprio senso di paura per la propria vita; subito dopo lasciò ...
Leggi Tutto
SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] a fare la denuncia, ma in modo extragiudiziario per paura delle reazioni della gente. Alcuni abitanti di Montereale erano San Giovanni, il 24 giugno, e denunciandolo poi al visitatore apostolico Cesare de Nores, di passaggio in paese, ma senza alcun ...
Leggi Tutto
ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] e fece pure un provino come attore, senza alcun riscontro per il momento. Nell’ lirica, un vortice di committenze, Falstaff e Don Giovanni a Londra nel 1961 e nel 1962, e accumulativo, come nel 1963 Chi ha paura di Virginia Woolf ? di Edward Albee ...
Leggi Tutto
VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] che per cinque anni ingaggiò una lotta senza quartiere «contro le storture e i Tentativi drammatici), Arria (perduta), La morte di Giovanni Doria (AV, 495.1) e Galeazzo Maria e quello della politica. Mosso dalla paura del ‘volgo’, esortò a tenere a ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] suoi due maggiori rivali e tentò ancora, senza successo, di far condannare il C. da quella crescente paura dell'imperialismo veneziano , pp. 269, 274, 276 ss., 474, 475 s., 493;Griso di Giovanni, Diario, a cura di N. Lerz, in Arch. stor. ital., CXVII( ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] acerbamente chi sfuggiva al cerimoniale, senza risparmiare gli stessi pontefici. Provocò lo lasciò ai nipoti Francesco e Giovanni Paolo Mucanzio, che divennero entrambi grado di dominare il concilio e la paura che si potesse rivolgere contro di lui. ...
Leggi Tutto
SEIDENFELD, Gabriella, Debora
(Barbara), Serena
Laura Schettini
– Non sono certi luogo e data di nascita delle tre sorelle, coinvolte fin da giovanissime in esperienze di militanza politica che le [...] delle comunicazioni e dei collegamenti, senza che nulla riuscisse a scoprire della Gabriella, probabilmente per paura che potesse essere per Giangiacomo Feltrinelli, Fondo Tresso; Sesto San Giovanni (Milano), Fondazione Istituto per la Storia ...
Leggi Tutto
MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] molti si rifiutarono di incontrarlo per paura di cadere in una trappola è qui l’origine dell’attentato senza conseguenze di cui fu vittima a 1961, pp. 343-347; V. Ruffini Tucci, Vita di Giovanni Battista Ruffini modenese, Modena 1976, pp. 11-13, 27- ...
Leggi Tutto
SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] a lavorare come architetto con Giovanni Muzio, progettando nel 1928 il metafisica, l’atmosfera mitica e senza tempo dei suoi soggetti. in questi mesi, tutto. Non sono rimaste che macerie e paura», scrisse in un appunto (Scritti..., a cura di E. ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] dal G. si legano al clima di paura e di sospetti insorto già a partire dal et destro nel ragionare, senza scoprir il veleno". I 1870), pp. 187-573, e in Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I ...
Leggi Tutto
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...