D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] ” sempre sui nostri passi? Paura o amore di questi personaggi Su D'A. si vedano: G. Caproni D’A., De Giovanni, Peregalli, Poesie, in Letteratura, IV (1956), n. 21-22, Camerino, D’A. in versi, in Poesia senza frontiere e poeti italiani del Novecento, ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ", di valori consolidati e semplice eleganza, senza "volgarità e villani rifatti", definito a Milano venne in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui figlio, Mario, interessato Resistenza, che aveva paura del comunismo egemonizzatore della ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] e con l'aggiunta di una allucinante paura, che, dopo averlo spinto a fuggire, miseria e al suo amore, schernito ora senza pietà dalla donna che si è data VII (1964) (I, P. Sambin, Lazzaro e Giovanni Francesco Beolco, nonno e padre del Ruzzante, pp. ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] malizie; sulle tre sorelle senza marito, di taglio appunto palazzeschiano, con cui Giovanni Percolla convive, di fatto un atto dostoevskiano, è l'uscita di sicurezza di chi ha paura della propria libertà mentre ne è ancora orgoglioso.
Un ritorno al ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] ma anche - tra gli altri - Giovanni Verga, con il quale iniziò un'amicizia siano o possano essere quelli di lei, senza venire mai meno in tutto il romanzo a L'ultimo voto (ibid. 1923), nonché La paura, edita postuma nel 1929 sulla Fiera letteraria.
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sessennio si occupò degli affari ordinari senza mai raggiungere posizioni di grande responsabilità all'Ordine benedettino. La morte di Giovanni Comer, protettore dei Folengo ricordato dalla prudenza e forse dalla paura? La prefazione è firmata dal ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] sonetto), una statuetta senza testa e senza braccia, che egli giudicò sarebbe piaciuta a Mantegna e a Giovanni Cristoforo Romano, due il suo sentimento di sdegno, di cui evidentemente aveva paura.
È priva di fondamento la convinzione di molti studiosi ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] anni del premio.
L'ultima fase
Con Paura e tristezza Cassola chiuse definitivamente la terza fase Agnoletti, Cesare Garboli, Giovanni Testori, Leonardo Sciascia, . Altri testi del ciclo (Il mondo senza nessuno del 1978, e Ferragosto di morte ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] descrittiva e teatrale insieme.
Don Giovanni Accietto, marito tradito, uccide e la sua sensibilità esacerbata dalla paura del mondo: un carattere mite e e idilliche, dove si componeva senza sforzo, senza lotta, senza il sentimento del distacco, la ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] Eppure lottava e scriveva mentre, senza saperlo, stava componendo il suo capolavoro venne comunque in aiuto Giovanni Raboni dapprima curando nel di Orfeo (Milano 1953); Nozze romane (ibid. 1955); Paura di Dio (ibid. 1955); Tu sei Pietro. Anno 1961 ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...