LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] in casa di Girolamo Brasavola. Secondo Giovanni M. Crescimbeni, il L. partecipò 1682), e il Problema "se la paura possa suscitare i vermi nel corpo dei gli fu conferito un canonicato libero, ovvero senza l'obbligo di ordini sacri, nella basilica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...]
Chirurgia e strumenti chirurgici
di Giovanna Ferrari
L'eredità del passato anche i consigli dietetici) di Teodorico, senza però riuscire a modificare le usanze correnti. il fuoco sacro, vera e propria paura ossessiva che invadeva gli animi un secolo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] le rispettive malattie e guarigioni, e che ai suoi occhi è senz'altro assai fruttuosa. Gerson nella sua Oratio pro licentiandis in medicine resto Giovanni XXII, nel 1325, stigmatizza le vecchie guaritrici come sorcières. Dopo la grande paura della ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] che ha come motore un calore, un 'fuoco senza luce' situato nel cuore. L'anima, l' Fasciculus medicinae del medico tedesco Giovanni di Ketham, pubblicato a condizione delle arterie la condizione visibile della paura che invade le membra, l'immagine ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] Slesia nel 1848, egli aveva sostenuto senza mezzi termini (pur se ancora nel quadro alla quarantena, consigliata sia dalla paura sia dalla realtà della febbre gialla ) dall'Inghilterra e dall'India e Giovanni Battista Grassi (1854-1925) dall'Italia ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] spirito guerresco e la collera nel fegato, la paura nei reni e il dolore nei polmoni. Ma come comportarmi con Maria, con Giovanni, con Filippo. Tali rappresentazioni sono erano John Dollard e Neal Miller, senza trascurare autori come Sears, Doob e ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] un'esistenza indipendente.
Aspetti medici
di Giovanni Bucci, Annamaria Giua, Francesca Campi , soprattutto al naso, che scompaiono senza alcuna terapia entro la fine del produce incertezza fino a trasformarsi in paura o ansietà, se il bambino non ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] diffondevano numerose medicine 'segrete' ‒ con o senza mercurio ‒ contro la sifilide. A volte l infezioni) aggiunta a una grande paura della litotomia ‒ l'unica venne dai primi elettroterapisti italiani, Giovanni Giuseppe Veratti (1707-1793) di ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] medici e giuridici
di Giovanni Bucci, Laura Ligi
1 ad accettare (anziché sfuggire) le sofferenze e le paure che accompagnano il parto; i corsi di preparazione quale gli uomini sono i detentori. Senza questo catalizzatore maschile, che si insedia ...
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Morte
Carlo Alberto Defanti
Giovanni Carlo Zapparoli
Dal punto di vista biologico, la morte si può considerare come l'estinzione dell'individualità corporea, non tanto dei singoli elementi che la compongono, [...] .
Affrontare la morte come evento naturale
di Giovanni Carlo Zapparoli
La concezione della morte e quella può sviluppare uno stato di compassione e partecipazione senza le componenti di paura o disperazione che sono spesso presenti nei familiari ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...