Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] politiche, approfittando soprattutto del clima di paura per la sconfitta dell’Austria a Sadowa superiori generali degli antichi ordini, senza grandi risultati. Lo stesso Pio a poco) e il bolognese Giovanni Acquaderni, che divenne il presidente ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] come conclavista il cardinale a Roma senza più far ritorno nella città natale l'auditore), e dai suoi collaboratori Giovanni C. de Miller e Paolo Vergani. già nel marzo: una rinuncia, dovuta alla paura di ritorsioni da parte dei Francesi, che suscitò ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] sicuro; molti baroni romani furono allontanati dalla città per paura di pressioni. Furono necessari pochi scrutini per la Noceto, Pietro Lunense, Giovanni Tortelli, Lorenzo Valla; così come non è senza significato il contestuale allontanamento ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] clima, l’Italia della prima età moderna era senz’altro un caso a sé non meno della e reso leggibile, nella paura che il popolo dei fedeli 1754 del cardinale Carlo Vittorio delle Lanze indirizzata a Giovanni Bottari; cfr. C. Donati, La Chiesa di ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] luogo dove tu non sei e io da solo senza di te pavento.
Che cosa mi aspetta, chi Roma 1982, p. 99.
29 Bibliografia degli scritti di Giovanni Papini, a cura di A. Aveto, J. Lovreglio, Roma
99 A. Merini, “Chi sei?”, Paura di Dio, ora in Fiore di poesia ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] era morta a ventuno anni senza conoscere le disillusioni e i di voto, sia per la paura di eventuali ritorsioni da parte degli educazione cristiana negli insegnamenti degli ultimi pontefici da Pio XI a Giovanni Paolo II, a cura di N. Galli, Milano 1992 ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] reciproco fra parlamento e governo senza il quale è vano parlare con l’avvento al pontificato di Giovanni Paolo II che chiuse qualsiasi spazio caso, «la Repubblica», 25 novembre 1992.
75 Non abbiamo paura del caso, «Litterae communionis», 1, 1993, 1, ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] dovuto vivere il suo sentimento religioso senza rimanere ostaggio di schemi e paure. In uno dei suoi contributi Tyrrell don Giuseppe De Luca. Si veda quindi anche Don Giuseppe de Luca-Giovanni Papini. Carteggio, I, 1922-1929, a cura di M. Picchi, ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Martini, senza note: già nel 1817, a Torino 1.000 copie e a Napoli 5.000 copie; nel 1849 a Firenze (stampate da Giovanni Benelli) , escludendo la mediazione del clero e faceva paura. Cristo poteva essere conosciuto direttamente dai Vangeli tradotti ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Apocalisse, spiegava che i «senza Dio» (Gottlosen), cattolici e protestanti, avevano tutti paura della Bestia e si piegavano loro opere, anche i calvinisti non mancavano di lodare Giovanni II come un novello Costantino, che metteva fine alle dispute ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...