Illustre famiglia veneziana. Gli antichi genealogisti hanno voluto rintracciare con molta fantasia le origini romane di questa famiglia, e Giacomo Zabarella le ha ricollegate a precursori di Roma. È superfluo [...] secolo dopo la storia registra come diplomatico Giovanni, figlio di Angelo, ambasciatore nel 1567 a Roma nel 1580), ma senza brillare né emergere molto. Curioso è famigliare dell'esercizio degli uffici di terra è abbandonata, e Angelo, figlio ...
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Il figlio primogenito di Adamo ed Eva, secondo la Bibbia. Il racconto della Genesi (IV, 1-17) relativo a Caino è attribuito dai critici moderni al cosiddetto documento jahvista, uno dei quattro che formerebbero [...] v.) suo fratello, che era pastore, C. coltivava la terra. Ambedue un giorno fecero un'offerta a Dio dei prodotti il Nuovo Testamento in Ebrei, XI, 4; I Giovanni, III, 12; Giuda, 11, ma senza particolare rilievo. La sua persona entra in molte leggende ...
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Albero poligamo-dioico, della famiglia delle Aquifoliacee, di 7 ad 8 metri di altezza, a tronco diritto e rami eretto-patenti, con scorza liscia e verde: le foghe sono alterne, persistenti, lisce, coriacee, [...] ovali, acute, a margine cartilagineo senza stipole. I fiori sono piccoli, bianchi, o un poco rosei, aggruppati in brevi cime a una sorta di pasta, poi viene lasciata a rammollire, sulla terra umida, per una quindicina di giorni: in seguito si lava a ...
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Poeta e prosatore danese nato nel 1866 da famiglia ebraica, a Aakjær presso Horsens (Jutland). È scrittore ben noto e amato in Danimarca, ove i suoi racconti sono popolarissimi. Tra le sue cose migliori [...] Jul til St. Hans (Da Natale a S. Giovanni, 1905), Hvor Bønder bor (Dove i contadini abitano e decise, senza virtuosità stilistiche e senza mollezze di sentimento segala, 1906), Muld og Malm (Polvere di terra e polvere di metallo, 1909), Den Sommer og ...
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Genere di piante della famiglia Teacee (detta anche Camelliacee o Ternstrœmiacee) dedicato da Linneo a Giorgio Camel (donde il nome). La qpecie pił importante, dal lato ornamentale, ę la Camellia iaponica [...] nel sec. XVIII e largamente coltivate nel sec. XIX. Quantunque senza odore, i fiori delle camelie sono ricercati per la forma regolare 'Italia centrale e meridionale si possono coltivare in piena terra, all'aperto, ove acquis ano la dimensione di ...
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Fu il primo monarca portoghese (1495-1821) che osò levare le imposte senza previo consenso delle Cortes, sebbene il suo antecessore, Giovanni II, sia considerato il primo introduttore del regime assolutista [...] di Vera Cruz, primo nome che ebbe il Brasile. Durante il suo regno Gaspar Corte Real scopriva la Terra Nova; Giovanni da Nova giungeva all'isola di S. Elena e Alfonso di Albuquerque, nominato viceré dell'India nel 1509, conquistava, in seguito a ...
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SCOLARI, Filippo (chiamato anche Pippo Spano o - dopo il suo matrimonio con Barbara di Ozora, erede di grandi possedimenti - Pippo di Ozora)
Giulio de Miskolczy
Statista e capitano ungherese, di origine [...] Lussemburgo. Rivelandosi politico abile e senza scrupoli, nonché capitano energico e per incarico del re, con papa Giovanni XXIII. Nella guerra contro la repubblica veneta e 1426, riportando vittorie sui Turchi in terra romena. Morì nel 1426.
S. fu ...
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Pittore, nato a Bologna nel 188. Si mise dapprima alla scuola di Giovanni Fattori, poi si perfezionò con Nino Costa, ma poco s'indugiò nella scuola, fra i modelli, e fino dai primi anni andò all'aria libera [...] del vero nella pienezza della luce e della vita. Le visioni della terra e del mare, della sua villetta di Bonanda, fra il Tirreno e larga pennellata che si mantiene fresca e luminosa senza perdere nello sforzato impasto la trasparenza primitiva. Fra ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ., IV, 227). Qualche po' di terra era rimasta, quand'egli era fanciullo, nella non federalisti come lui, quali Giovanni Cantoni, il Bellerio fratello della Sidoli stanchezza morale: "È la vita senza piaceri e senza speranze. Solo il continuo lavoro mi ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Molise, allora, insieme con la Terra di Lavoro, una provincia del Regno di S. Spirito di Sulmona. E fu a S. Giovanni in Piano che progettò la fuga oltremare dopo la settimane dopo la sua elezione, senza essere stato né consacrato né incoronato ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...