Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di un concilio ecumenico in terra tedesca. Facendo anche ricorso allo delle dinastie che occupavano, pur senza titolo di legittimità, gli Stati italiani della sua cerchia: Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, in R.I.S.², ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] a un'accurata valutazione di tale fenomeno senza prestare la dovuta attenzione alla sua Elettori luterani, Filippo d'Assia e Giovanni di Sassonia, che le teorie costituzionaliste naturali e in particolare della terra stessa, e accrescendo enormemente ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] conte, un feudo, non avrebbe potuto sottrarglielo senza dimostrare che egli aveva commesso una colpa. di feudi, ma di proprietà, come Giovanni Tabacco ha ben dimostrato (1970, pp non solo ai lavoratori delle sue terre curtensi, ma anche a tutti coloro ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] accordato di visitare le rispettive diocesi senza il "regio exequatur"; il diritto mai potuto opporsi ad un attacco francese condotto per terra o per mare.
La neutralità toscana fu, , da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] documenti lucchesi e i circa 1.200 milanesi, senza tener conto dei grandi cartari monastici (più , dei modi della gestione di terre, delle ricognizioni di titolarità.
In documenti in 48 anni e il suddiacono Giovanni Orseolo con 61 documenti in 34 anni ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] di spostarsi non per mare ma via terra. All'epoca aveva appena accolto nella sua e il 12 gennaio G. esortò la regina Giovanna a versare il censo di 10.000 fiorini a bolla del 19 marzo, poco nota e senz'altro ancor meno diffusa, abbia voluto ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] stemma e cognome. Nel 1759 Giovanni Saverio ottenne di far parte erede finì per provocare una scena patetica, non senza l'intervento di P. Verri, e col riconciliare Madrid una seconda edizione.
Anche nella terra d'Europa dove la tradizione veniva ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] morì improvvisamente senza lasciare discendenti le stoppie per concimare la terra, e degli incendi dolosi.
Append. I, docc. 12 s..; F. C. Casula, Carte reali diplom. di Giovanni I il Cacciatore, riguardanti l'Italia, Padova 1977, docc. 1, 6, 8-10 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di G. morì nel 1711 senza lasciare eredi.
Queste sfavorevoli vicende avrebbe impedito di accettare il trattato. L'erudito Giovanni Lami, da tempo vicino alla corte, annotava nel 1726 Pescia, già elevata da terra a città nel 1699, diventò anche sede ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] una prefazione di Giovanni Calvino, uno dei tanti illustri uditori dell'A, a Bourges. Nel 1530, senza la sua approvazione, il metodo alciateo, come osservò il Brugi, si fece strada. Nella terra del "mos italicus" è l'A. dell'equilibrio tra ifiologia ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...