L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] paradiso è superiore alla terra; certo esso è molto ,9; Lib., Or. 18, cit.
95 «Prendete senza timore, santissimi imperatori, gli ornamenti dei templi, questi dei nel IV-V secolo a Costantinopoli: san Giovanni Crisostomo e la corte, Paolo tra Tarso e ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Sofia, come all'epoca dei viaggi di Giovanni e di Agapito, ma il racconto è di cui soffriva già da molto tempo. Morì senza aver rivisto Roma, il 7 giugno 555, a ultimi difensori dei Tre Capitoli in terra italiana, il monaco irlandese Colombano, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Quattro anni più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando l’Oraculum cielo, o che esca da la terra, non deve essere approvata, né accettata convengono con noi, se questo è stato senza scandolo, si è lasciato il pensiero alli ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] , Adriano chiese una rapida fissazione del nuovo confine fra le terre di San Pietro (dominio temporale) e il ducato di Spoleto silentiarius Giovanni, latore di lettere dell’imperatore; se entrambi vi avevano perorato fianco a fianco senza successo ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] divinità, rappresentavano le divinità in terra: l’unico di cui abbiamo celebriamo modeste festività, senza ubriachezze, senza buffonate ridicole, ma Darmstadt 1974, pp. 388-456); L. De Giovanni, Costantino e il mondo pagano, Napoli 1977 (edizione ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Lione nel 1183 per volere dell’arcivescovo Giovanni, i valdesi furono poi colpiti da anatema già per oltre 400 anni, […] non senza la grande benevolenza di Cristo, ha dimorato e l’Argentina che offrivano molta terra non ancora coltivata. L’emigrazione ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] camminavano a fronte bassa e senza parlare»48.
Il peso di Costituzione, avranno un giorno su questa terra pari e piena dignità sociale, Jemolo, Chiesa e Stato in Italia. Dalla unificazione a Giovanni XXIII, Torino 1965, p. 38.
8 E. Buttutrini, ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Italia» o «ai nostri soldati di terra e di mare», in oltre 40. , il testo in nota viene dato senza il commento della Vulgata…»113.
Nel 1931
72 Per alcune di queste reazioni, cfr. F. Turvasi, Giovanni Genocchi, cit., pp. 165-170 e D. Maselli, Duecento ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] di Gambarare e quella della Cassa rurale San Prisco, la prima di Terra di lavoro e 11-12 anni delle prime della Marsica, Basilicata (Tursi clero locale. Non senza che accadesse qualche guaio come alla cassa rurale di San Giovanni Lupatoto (1897) dove ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] , i lavori – affidati a Giulio Romano e Giovanni Francesco Penni – si arrestano per riprendere poco a inversione dei tempi degli eventi che narra, senza riguardo per le leggi storiche. Non chiese in ogni luogo della terra […]. In quinto luogo piegò l ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...