MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] Gaeta. Il pontefice Giovanni XV confermò nel novembre del 989 i possedimenti cassinesi in area beneventana, in Puglia, nella terra dei Marsi e riletta alla luce delle circostanze del tempo, senza che criteri individuali e moralistici derivanti dalle ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] del patriarca copto Giovanni XV indirizzata ad lì a poco il Cairo, senza aver neppure ricevuto i due missionari pp. 106, 110 s.; Francesco da Serino, Croniche ovvero Annali di Terra Santa continuate, a cura di T. Cavallon, Firenze 1939, I, pp ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] quale definitore della provincia di Terra Santa. Dedicatosi contemporaneamente alla predicazione ma anche dei bambini morti senza battesimo, secondo la dottrina di Brodarich, vescovo di Vacz, ministro di Giovanni Zápolyai (v. lettera del Brodarich in ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] le navi veneziane chiese, senza però ottenerlo, il 1361) contro la candidatura di Giovanni Loredan, primicerio di S. Marco, pp. 63 s.; G. Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell'Oriente francescano, V, Quaracchi 1927, pp ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] secolo era saldamente attestata a Galatina, nella Terra d’Otranto; e a Galatina, senza ragionevole dubbio, nacque Stefano, nel primissimo .
La lite fu avviata nella Curia romana da fra Giovanni Bock per conto dell’Ordine. Il papa dapprima aveva ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] Guzmán.
Il F. successe nella diocesi della sua città natale a Giovanni Vivenzi, forse anche per le pressioni in suo favore esercitate dal e pace", cantando lodi e orazioni, senza dormire "in terra murata" né spogliarsi della veste bianca, ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] Nuova, nel quartiere di S. Giovanni. Più tardi Iacopo cambiò la sua S. Cipriano a Gaiole e di alcuni pezzi di terra non appoderati nel medesimo piviere. Non è escluso che granducale sono o taciuti o riferiti senza commenti ulteriori, come nel caso ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] d'assalto da cinque eserciti per via di terra e dalla flotta di Andrea Doria per via di che una sconfitta non sarebbe stata senza gravi conseguenze per lei, poiché dalla porta di Camollia al comando di Giovanni Maria Pini, e seguite dalla milizia ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] al marchese Taddeo Cattani, e Pier Giovanni). Intanto per volere del padre "uno di quegli esseri eletti, che passano nel mondo, senza sapere che cosa sia il male" (Rabetti, p. 188 , i quali abbondano dei beni della terra, e ha fatto i poveri che ne ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] , manteneva tuttavia stretti legami con la sua terra di origine. In Lugo egli fondò una la sua morte: "i Gesuiti ne trionfano senza fine, e Giacomelli ha occupato il posto suo ; sulla sua tomba il fratello, Giovanni, pose un'iscrizione. Due orazioni ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...