Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] raccogliere i frammenti della decorazione fittile senza far caso alle strutture murarie. 'area dell'attuale chiesa di S. Giovanni. Il ritrovamento infine del sacello di muri sono doppi con riempitura interna di terra e scaglie di tufo; la porta è ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] del Piemonte. La Toscana detiene senza dubbio il primato con più dai crociati di ritorno dalla Terra Santa. In questo caso almeno due esempi romani: S. Prassede (1073-1085) e S. Giovanni a Porta Latina (1070-1085). Inoltre, come osserva Mazzucato (1973 ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] i diversi settori delle scienze della Terra.
Data significativa per l’archeometria dichiarino la non autenticità senza la necessità di Roma-Bari, Laterza, 1986.
Urbani 2000: Urbani, Giovanni, Il problema del rudere nella teoria del restauro di ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] frequenti le panchine alle pareti. I pavimenti sono in terra battuta, astràki, stucco rosso o bianco, lastre di gesso a sbalzo. Una tarda iscrizione, trovata a S. Giovanni, ha fatto supporre, senza sicure prove, che fosse dedicato alla Magna Mater. ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] 'anno sono come la corona della terra, mossa dai segni dello Zodiaco ( il 1° Aprile e senza dubbio durante la veglia notturna mosaici del VI sec. da Gerasa (chiesa di S. Giovanni Battista e Cattedrale) elencati da Webster, nei quali sono completamente ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Bengala
Jean-Yves Breuil
Sandrine Gill
Giovanni Verardi
Bengala
di Jean-Yves Breuil, Sandrine Gill
Il bacino del Bengala è un complesso sedimentario che si [...] a.C.). Le prime costruzioni erano di terra cruda e legno, verosimilmente con copertura di materiale , Delhi 1938.
Rajbadidanga
di Giovanni Verardi
Sito presso Chiruti nel anni Venti del XX secolo, senza ottenere risultati apprezzabili: le strutture ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] mondo antico e ancora, senza soluzione di continuità, de virtutibus et dotibus Romanorum di Giovanni Cavallini de' Cerroni (1345-1347), pellegrini provenienti dall'Europa settentrionale e diretti verso la Terra Santa (Belli Barsali, 1973, p. 468; 1985 ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] era per lungo tratto terra di Ombrikoi che tenevano Ancona e le terre ancora più a sud partire dal Paleolitico inferiore e prosegue senza interruzione sino al Bronzo Finale, di Colfiorito di Foligno, Ponte San Giovanni 1997.
M. Cristofani, I “principi ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] ricchezza senza le pene di Tantalo. L'osservatore dovrebbe godersi quei doni perché presto anche egli andrà sotto terra. Pertanto nel celebre mosaico della cupola dell'Oratorio di S. Giovanni Evangelista nel Battistero del Laterano l'agnello di Dio è ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] Vasari: il "veder cavar fuora da terra" opere come quella sta senz'altro all'origine della "maniera moderna". , Lipsia 1915, p. 275, tav. LI, 227; E. H. Gombrich, Apollonio di Giovanni, in Journal of the Warb. a. Court. Inst., XVIII, 1955, 1-2, p. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...