Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] la composizione fila via senza un istante di sosta, senza che l'autore abbia papa successore di Pietro, vicario di Cristo sulla terra, altro la corte di Roma o la Camera , perché le cose s'intorbidavano da Giovanni XXII e da Ludovico il Bavaro in ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] dall'ambiente in cui aveva vissuto fin dall'infanzia non fu senza effetti sulla sua personalità. Egli era allora nel pieno dell' el Terram Sanctam), composto nel 1358 per Giovanni di Mandello che si recava in Terra Santa (in attesa della edizione di G ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] e le successive, al soggiorno di Cristo sulla terra, e non all'età che l'autore avrebbe il 1292, perché solo in quell'anno fra' Giovanni da Fermo si trasferì, appunto, alla Verna. È due poli fra cui oscilla senza vero svolgimento l'esperienza dello ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] è restituita dal necrologio iscritto da Giovanni Villani nella sua cronaca del 1294: delle virtudi di Bono Giamboni); mentre rimane senza riscontro il titolo Chiave del Tesoro, forse guerra; / sì ch'a lui tutta terra […] san' faglia si convene". Quest' ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] le date dell' Invincibile (1890)4, di Giovanni Episcopo e dell'Innocente (1891),5 del Fuoco attenzione sulle foglie dell' Arnica mollis in terra. Che ci può essere di comune tra Proci, di Prometeo, che chiosa senza afflato una mitologia morta, e il ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Osservazioni intorno alla replica del signor Giovanni Ceva (Roma 1717), sottoposte a nuovo le parti a Faenza, ancora senza esito).
Tra il 1715 e il Il M. seguì anche i vivi dibattiti sulla forma della Terra: nel 1734 ne scrisse a P.L. de Maupertuis; ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] legò profondamente a Giovanni Angelo Odoni, studioso stesso pseudonimo delle Forcianae quaestiones e senza il nome dell'editore (forse Balthasar 1998, pp. 98-127; M.-F. Piéjus, Italie terre étrangère, in Problèmes interculturels en Europe…, a cura di E ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] sarà maggiore, tanto senza dubio sarà migliore e più utile; perché altrimenti ogni cosa va a terra, securis ad radicem progetto concepito da un cittadino di Leopoli di origine fiorentina, Giovanni Tedaldi, che in gioventù si era spinto fino in ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] pene, che pure, e la cosa non è senza significato, proprio là poteva essere pubblicato. Il sereno aspetti e significati diversi nelle terre italiane che sono al di in una atmosfera ormai mutata. E Giovanni Fabbroni sarà con lui su questa strada ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Siciliani come un popolo nuovo e senza alcun dritto pubblico, e pronti avea non solo nelle imprese di terra, ma acquistata ancora grande perizia posto che gli spetta. Assai modesta la biografia di V. Di Giovanni, R. di G. e le sue opere, Palermo 1871; ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...